CERVETERI – «Nella notte tra domenica e lunedì è stato rubato il catalizzatore della marmitta di un’auto parcheggiata in strada, sotto un lampione, in largo Monteverdi». Ancora un colpo della banda delle “Marmitte” in azione questa volta a Valcanneto, frazione etrusca, come segnalato dal signor Cesare. Altri casi sarebbero stati segnalati sui social sempre a Cerveteri. Negli ultimi mesi i ladri sono entrati in azione parecchie volte per asportare i catalizzatori ricchi di palladio, un metallo che sta a oltre 60 euro al grammo sul mercato. Per i rispettivi proprietari naturalmente è un bel danno da centinaia e centinaia di euro. «È stato segato da sotto l'auto il tubo della marmitta in due punti, asportando il pezzo. Nonostante l'età della vettura, 23 anni, sembra che il furto dei catalizzatori sia un’attività abbastanza frequente». Poche settimane fa gli agenti del commissariato di Polizia di Ladispoli avevano tratto in arresto due furfanti, un moldavo 25enne e un romeno di 35 anni, sorpresi in flagrante mentre staccavano una marmitta sotto un Bmw a Ladispoli, all’incrocio tra via San Remo e via Santa Severa.


Da capire se siano componenti della stessa organizzazione o se ci siano altre bande scatenate non solo sul litorale ma anche nella Capitale.


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