«La prestigiosa scuola di Viterbo rappresenta, per la sua organizzazione e la complessità dei compiti, un cardine fondamentale nel panorama didattico della Difesa e dell’Aeronautica in particolare». Lo ha detto la sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rauti, intervenendo questa mattina alla cerimonia di giuramento e battesimo del 25° corso normale allievi marescialli dell’Aeronautica militare “Fobos II”

« Da questa realtà formativa - ha evidenziato la senatrice Rauti - provengono le donne e gli uomini che sorvolano e proteggono i nostri cieli, quelli europei e quelli delle missioni internazionali alle quali partecipiamo; e lo fanno con impeccabile professionalità, con coraggio e con straordinaria passione. Ma c’è un’altra importante missione perenne da compiere ed è quella di trasmettere alla società e alla comunità nazionale, attraverso l’esempio, i valori fondamentali di pace, libertà, democrazia e convivenza civile».

Insieme alla senatrice Isabella Rauti, presente il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare, generale di squadra aerea Luca Goretti con la partecipazione del comandante delle scuole e della terza regione aerea, generale di squadra aerea Silvano Frigerio, delle massime autorità civili, religiose e militari locali, ai labari delle associazioni combattentistiche e d’arma di Viterbo nonché di una nutrita rappresentanza di parenti degli allievi e dei radunisti del corso Fobos I.

Il comandante della scuola marescialli , colonnello Sandro Cascino, rivolgendosi ai parenti dei 127 allievi giuranti ha detto: «La vostra presenza qui, oggi, oltre ad essere importantissima per i vostri figli, è fondamentale per tutto il personale del nostro Istituto di Formazione. Le vostre emozioni, i vostri sguardi fieri rivolti ai nostri allievi, sono il carburante per i nostri motori, la motivazione che ci spinge a ripartire, anno dopo anno, con passione, nella meravigliosa avventura di preparare giovani italiani formandoli in uomini e donne, in militari professionali e motivati al servizio del Paese». Al termine del suo discorso, dopo aver impugnato la bandiera d’Istituto, ha letto la formula del giuramento solenne per gli allievi marescialli del 25° Corso che al termine hanno gridato “Lo Giuro!” suggellato dal sorvolo di una formazione di Eurofighter del 4° stormo Caccia di Grosseto volto a sottolineare il valore delle capacità e delle eccellenze espresse dall’Aeronautica militare al servizio del Paese per la difesa e la sicurezza della collettività.