S. MARINELLA – Grande commozione e partecipazione, domenica scorsa, all’evento promosso dalla Confraternita della Misericordia di Santa Marinella, che ha festeggiato il trentennale della sua costituzione. Un anniversario che ha simboleggiato il profondo radicamento nel territorio di una associazione di volontariato che negli anni si è distinta, sempre più, per il suo impegno nel settore socio sanitario e assistenziale divenendo punto di riferimento per la popolazione. Un progetto, quello della nascita della confraternita di Santa Marinella che risale esattamente al 4 giugno del 1993. Alcuni amici, uniti dalla voglia di fare qualcosa di fattivo per il proprio paese, si presentarono davanti al compianto notaio Paolo Becchetti di Civitavecchia. Lo scomparso Claudio Jacobazzi, Cesare Bruni e Mario Liverini , ieri presenti alla cerimonia, con altri due soci fondatori, dichiararono di voler trasformare l’associazione Fratellanza del Soccorso in Confraternita della Misericordia. L’evento di domenica, promosso in occasione del trentennale organizzato dai volontari guidati oggi dal governatore Stefano di Stefano, è stato anche un evento storico per la cittadina, che ha permesso di vivere momenti di alta spiritualità, poiché ha riproposto nel corso della funzione religiosa celebrata nella parrocchia di San Giuseppe, gremita di cittadini e volontari di tutte le Misericordie del Lazio, che hanno colorato la chiesa con le loro divise giallo ciano, l’antico rito della vestizione. Ben 23 volontari della confraternita di Santa Marinella, indossando l’antica veste nera, hanno rinnovato davanti all’altare, la loro promessa di fede nel voler continuare a svolgere, nel più completo anonimato, la loro opera al servizio di ha bisogno ripagati da una sola moneta, la gioia nel prestare aiuto e tendere una mano a chi è in difficoltà. Al termine della cerimonia, la Misericordia ha presentato alla popolazione e alle autorità civili e militari intervenute, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia locale e altre associazioni del territorio, oltre al sindaco Tidei, all’assessore ai servizi sociali D’Emilio e l’assessore regionale al patrimonio Ghera, la nuovissima ambulanza completamente attrezzata per l’emergenza e la rianimazione che presto andrà a implementare il parco mezzi della postazione Ares 118 che la Misericordia svolge sul territorio da oltre 20 anni.