TOLFA - Incontro con gli autori per gli alunni della Scuola Secondaria di Primo grado di Tolfa. Grazie al progetto voluto dalla professoressa Giuseppina Esposito martedì 11 febbraio dalle 10 alle 13 ben 4 classi delle seconde e terze medie hanno incontrato la scrittrice Caterina Battilocchio e lo scrittore Pino Pierantozzi.

"È un mio progetto che porto avanti da alcuni anni - spiega l'attivissima professoressa Giuseppina Esposito - dal titolo: "Incontri con un autire" e in questa occasione gli autori erano due. Sono entrati nelle mie classi con "L'ultimo biscino" di Pino Pierantozzi e Caterina Battilocchio ha presentato l'autore. Questa è la scuola che mi piace. Durante Tolfarte Caterina Battilocchio ha presentato Pino Pierantozzi. Dopo un anno e mezzo ho voluto di nuovo questa accoppiata di autori. "Nessuno di noi ne è immune. Nessuno sopravvive alla giovinezza" (da Young folks, 2019) "Varcare il cancello delle scuole medie a distanza di così tanto tempo è stata una grande emozione - spiega Pino Pierantozzi - Passeggiando lentamente per i corridoi ho incontrato il sorriso di Petracci, la calma di Minelli, la presenza severa ma dolce del Preside Carducci. Davanti alla porta della 2a B, la mia classe, sono quasi sicuro di aver sentito urlare “ti mando dal Preside”. Là proprio là nell’angolo, poco prima di entrare in palestra, c’era il tornio: quanti sogni hanno preso forma in quella “scola”. Tanti, come i ragazzi che ho davanti. Le seconde e terze medie schierate. Sento in lontananza la risata del professor Pierini, mentre osservo il loro abbigliamento, le loro scarpe, molti indossano lo stesso modello che avevo io ai tempi. Chiedo loro se sanno il significato della parola “Biscino” e se qualcuno sogna ancora di cavalcare un purosangue. Perché sono tornato a scuola su un cavallo, quello de “l’ultimo Biscino”, il libro che racconta la storia del mio primo supereroe. Mi meraviglio davanti agli interventi arguti dei ragazzi, alla voglia di intervenire. Guardo loro e vedo me come in uno specchio del tempo. Tra fiumi, laghi e storie d’amore cavalchiamo la fantasia e quando suona la campanella, per una volta nella vita, vorrei non averla sentita. Ringrazio Giuseppina Esposito, la Dirigente scolastica Brigida di Marcello, Caterina Battilocchio, i docenti e gli alunni tutti per avermi permesso di tornare in un posto del cuore".