«Gli ultimi avvenimenti accaduti nel capoluogo in tema di sicurezza, e in particolare l’ennesima maxi rissa avvenuta venerdì pomeriggio a piazza dei Caduti, impongono una riflessione seria, troppe volte affrontata ma mai risolta. Come ho già chiesto in passato ai rappresentanti territoriali del Viminale che si sono succeduti negli ultimi anni, ritengo sia doveroso chiedere anche al nuovo prefetto, Gennaro Capo di prevedere anche a Viterbo un presidio dell’Esercito, già introdotto in numerose altre città del Paese».

Così il senatore Umberto Fusco in una nota.

«Un presidio delle forze armate nelle zone più “sensibili” del capoluogo, a fianco delle forze dell’ordine e della polizia locale, funzionerebbe da deterrente al verificarsi di avvenimenti come quello di venerdì - dice Fusco - e consentirebbe di bloccare sul sorgere nuovi fenomeni di microcriminalità, dando maggiore senso di sicurezza ai viterbesi e ai turisti che frequentano il nostro centro storico. Auspico - conclude il senatore - che il rappresentante del Governo, che ringrazio per il lavoro che sta svolgendo nella nostra provincia, possa valutare concretamente questa mia proposta nell’interesse della comunità».