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FIUMICINO - In una mattinata carica di emozioni e orgoglio, ieri, la base logistica dell’Aeronautica Militare, sede del CTR e del 2° LTC, ha celebrato la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Il 4 novembre è stato onorato con una solenne cerimonia di alzabandiera, seguita dal momento più toccante: la deposizione di una corona d’alloro in onore dei caduti delle Forze Armate.
Accanto ai padroni di casa dell’Aeronautica Militare, una folta presenza anche di altre cariche Militari e rappresentanti locali dei Corpi Armati dello Stato, affiancate - a testimoniare l'unione profonda tra le istituzioni – da autorità religiose e civili, tra le quali ha spiccato la presenza del sindaco del Comune di Fiumicino, onorevole Mario Baccini. Sul palco anche gli altri tradizionali partner della base logistica dell’A.M., dal personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a quello di Aeroporti di Roma, alle molte aziende locali e nazionali. In ultimo, ma non per importanza, ad impreziosire l’evento non è mancato l’abbraccio affettuoso e commosso delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma del territorio.
Insieme al personale militare e civile appartenente al Dicastero della Difesa, altri attori hanno ricoperto un ruolo da protagonisti: una nutrita schiera di studenti e studentesse dei locali istituti scolastici infatti hanno preso parte alla cerimonia, per poi immergersi nella realtà tecnico-operativa della base logistica dell’Aeronautica Militare. Per loro, l’evento è stato innanzitutto un tuffo nella memoria viva del Paese, un’occasione preziosa per toccare con mano il significato storico e civile di questa giornata e per sentire vicino l’agire quotidiano delle Forze Armate e Forze dell’Ordine.


Se il primo momento della cerimonia è stato scandito dall’Inno Nazionale cantato da tutti gli intervenuti durante l’Alzabandiera solenne, poi il silenzio si è fatto denso e rispettoso durante l'osservanza del minuto di raccoglimento dedicato alla memoria dei Caduti. A seguire, le parole del Ministro della Difesa e del Capo di Stato Maggiore della Difesa sono risuonate nel piazzale, lette rispettivamente dal Comandante del C.T.R., Colonnello Massimo Cionfrini, e dal Capo del co-ubicato 2° Laboratorio Tecnico di Controllo (2° L.T.C.), Maggiore Massimo Marroccia. Il saluto del Capo del Servizio dei Supporti del Comando Logistico, Generale di Brigata Massimo Cicerone, portato ai presenti dal Colonnello Cionfrini, ha toccato il cuore di tutti. Nel riprendere il Messaggio del Ministro Crosetto, «Difesa, la forza che unisce» – il Generale Cicerone si è fatto virtualmente «interprete dei Vertici della Difesa nell’esprimere a tutte le donne e uomini in uniforme, e al personale civile, la più sincera gratitudine per l’impegno che dimostrate ogni giorno. Dobbiamo essere fieri del nostro lavoro, consapevoli che il nostro operato contribuisce in maniera determinante alla sicurezza e alla difesa del Paese. Al futuro dei nostri giovani»
Dello stesso tenore le parole del sindaco Baccini, che nel proprio indirizzo di saluto ha sottolineato come «il 4 novembre rappresenta una data simbolica, che ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale, celebrando il sacrificio di quelle donne e di quegli uomini che hanno donato la loro vita per la libertà, l’unità e la pace dell’Italia. Oggi le Forze armate continuano ad incarnare quei valori di lealtà, impegno e solidarietà che sono fondamentali per la nostra comunità». E ha concluso sottolineando l’importanza della parola coraggio «…se gli italiani non avessero avuto coraggio dopo Caporetto non avrebbero trovato il Piave».
L'entusiasmo dei ragazzi si è visibilmente manifestato dopo i momenti formali, quando è decollata la visita all’area logistico-operativa delle studentesse e degli studenti della vicina scuola primaria Istituto G.B. Grassi e dell'I.I.S. Baffi di Fiumicino accompagnati dal personale specializzato del Centro. Una mostra statica allestita per l'occasione ha permesso loro di sognare ad occhi aperti, osservando da vicino i velivoli storici, i mezzi antincendio e di soccorso in dotazione al Centro, i veicoli tattici e i tanti materiali che l’ente provvede a rifornire a supporto di tutta l’Aeronautica Militare.
«Giornate come queste ci fanno comprendere il valore e l’importanza del lavoro svolto dagli uomini e dalle donne in divisa.” La testimonianza di Sofia, studentessa della 4ª A SIA dell’Istituto Baffi di Fiumicino, che continua “…grazie al 4 Novembre abbiamo appreso quello che le Forze armate fanno quotidianamente per la collettività, oltre che consentirci di ricordare quanti hanno sacrificato la loro vita per tutti noi».
Ma se l’Arma Azzurra ha ricoperto un ruolo principale in questa full immersion nelle capacità operative e tecnico-logistiche militari, non da meno sono state le rappresentanze della Capitaneria di Porto e della Polizia di Stato - Sezione Fluviale della Questura di Roma che hanno messo a disposizione personale e mezzi per una giornata all’insegna di tutte le Forze Armate e Corpi Armati dello Stato.
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