CERVETERI – Ci sono parate e parate ma quella di Giulio Luttazi, giocatore del Città di Cerveteri under 17, è decisamente quella più importante. Il 16enne di Ladispoli si è messo alle spalle la malattia e dopo un calvario di un anno e mezzo è tornato a giocare una partita di calcio in campionato contro la Polisportiva Cimini. Aveva subito il trapianto di midollo osseo il 17 marzo 2022 dopo essere riuscito a trovare un donatore compatibile in una delle tante giornate ad hoc promosse dall’Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo e Cellule Staminali Emopoietiche) . Un appuntamento commovente per tutti al Galli, specie quando il portiere è entrato per difendere la porta dagli attacchi dei gialloneri. In tribuna anche mamma Roberta e papà Angelo che, in lacrime, hanno applaudito. Gli etruschi di mister Danilo Rinaldi sono secondi in classifica e si stanno giocando la stagione. ci sarà un’ultima gara ancora, contro il Tarquinia, per provare a raggiungere la vetta. Intanto Giulio è partito ieri per Milano dove parteciperà, nel week end, assieme ai 250 ragazzi provenienti da una trentina di centri oncologici europei, alla Winners Cup, torneo di calcio dedicato a chi è o è stato in cura per un tumore. Le gare si disputeranno al “Konami youth develompent centre in memory of Giacinto Facchetti”, la casa del vivaio interista. Di età compresa tra i 15 e i 20 anni, i calciatori e le calciatici saranno divisi in 16 squadre di cui 6 straniere della Francia, Germania, Spagna, Grecia, Belgio e Olanda. Una iniziativa voluta fortemente dalla società nerazzurra, in particolare da Javier Zanetti, vicepresidente della Fc Internazionale.

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