SANTA MARINELLA - Il Giubileo del 2025 ha offerto l’occasione ad un numeroso gruppo di persone provenienti da L’Aquila, di visitare Santa Marinella e Santa Severa. Oltre una sessantina di abruzzesi, sono stati accolti nel fine settimana, per un progetto culturale e di approfondimento organizzato dall’assessorato alla Cultura. “Si è trattato di un incontro promosso per creare un ponte tra le due città – dice il sindaco Tidei - e iniziare un percorso di conoscenza reciproca, attraverso la storia e la valorizzazione dei territori”. Ad accompagnarli è stato l’ex sindaco di Santa Marinella Giancarlo Silveri, da tempo trasferito nel capoluogo abruzzese, il quale ha ringraziato il Comune per l'accoglienza e si è detto felice di mostrare agli amici abruzzesi le bellezze della città. La visita è iniziata la mattina al castello di Santa Severa, dove il gruppo, guidato dal direttore del Polo museale e dall’archeologo Jacopo Ceccarelli, è stato portato alla scoperta del maniero e dei suoi antichi tesori. Nel primo pomeriggio, presso l’aula consiliare, si è svolta la conferenza su Papa Celestino V. Il gran rifiuto e il primo Giubileo. Ad accoglierli la consigliera Paola Fratarcangeli, l’ex sindaco Manfredo Ballarini, la delegata alla biblioteca Giovanna Caratelli, in rappresentanza del sindaco Tidei e dell’assessore Gino Vinaccia. Con loro, lo storico Livio Spinelli ed un pubblico numeroso. La conferenza e la presentazione del libro “Il primo Giubileo della storia” di Angelo De Nicola, hanno avuto come oggetto la Perdonanza Celestiniana del1294, un atto precursore del Giubileo universale istituito nel 1300 da papa Bonifacio VIII. “Questa iniziativa – ha spiegato l’assessore Vinaccia - è stata organizzata per celebrare il Giubileo 2025. E’ stata anche un’occasione per far conoscere il territorio e le bellezze della nostra città, creando un legame tra spiritualità e patrimonio culturale. Appena sarò nuovamente operativo, sarà mia premura incontrare l'amico Silveri e ricambiare con una visita nella splendida L'Aquila”.

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