CIVITAVECCHIA – Conclusione con successo per Reti in Rete. Si è svolta il 9 dicembre 2025, nella sede di Confcommercio Imprese per l’Italia a Roma (Piazza G. G. Belli 2), la cerimonia conclusiva del progetto di 60 ore “Reti in Rete – Formazione Specialistica per Manager di Reti di Imprese del Commercio nel Lazio”. Sono stati consegnati gli attestati ai 62 partecipanti provenienti dai Centri di Assistenza Tecnica (CAT) di Latina, Roma, Rieti, Viterbo e Frosinone.

Il progetto, promosso dall’ATI CAT‑LAB 2025 — composta da CAT Latina Confcommercio Scarl, CAT Confcommercio Lazio S.r.l. e CAT Rieti Confcommercio Scarl — ha visto la collaborazione di docenti della Università di Roma “La Sapienza”, ed è stato realizzato grazie al contributo dell’Regione Lazio, nell’ambito dell’Avviso pubblico Determinazione G07144/2025.

Alla cerimonia hanno preso parte rappresentanti istituzionali e del sistema associativo:

•Giovanni Acampora, Presidente di Confcommercio Lazio e Confcommercio Lazio Sud;

•Roberta Angelilli, Vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio;

•Umberto Cerasoli, Dirigente dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Lazio;

•Romolo Guasco, Direttore Generale di Confcommercio Roma;

•Salvatore Di Cecca, Direttore Generale di Confcommercio Lazio Sud.

Soddisfazione unanime per i risultati raggiunti. Il Presidente Giovanni Acampora ha sottolineato come il progetto rappresenti “una giornata di festa e un risultato concreto della collaborazione tra Regione Lazio e Confcommercio”, evidenziando che investire nella formazione e nei CAT significa “rafforzare il tessuto imprenditoriale, sostenere il commercio di vicinato e favorire nuove forme di aggregazione tra imprese”. Ha rimarcato inoltre che il ruolo dei CAT rimane centrale nel “trasferire competenze, accompagnare i processi di innovazione e creare connessioni durature sul territorio”.

Il vicepresidente Roberta Angelilli ha annunciato l’arrivo, nel 2026, di un nuovo avviso regionale dedicato alle reti di impresa del commercio, costruito su criteri rinnovati e orientati alla qualità e alla performance. Ha ricordato che “ogni intervento deve essere programmato senza improvvisazione” e che il nuovo bando sarà pensato per generare benefici diretti per imprese, territori e cittadini, grazie alla forte collaborazione con Confcommercio e alla valorizzazione dei manager di rete.

Tra i partecipanti figura anche il Responsabile Territoriale di Confcommercio Litorale Nord Cristiano Avolio, che ha ricevuto la certificazione insieme agli altri colleghi: la sua presenza testimonia l’impegno concreto del territorio per costruire reti professionali solide e collaborative.

“Sono grato a tutte le istituzioni, ai partner e ai colleghi: questa certificazione rappresenta un’opportunità straordinaria per rafforzare la nostra capacità di fare rete — e di farlo in modo strutturato — nei vari quartieri e contesti del territorio. Credo fermamente che solo creando network condivisi e organizzati potremo valorizzare le imprese locali, cogliere le opportunità offerte dai prossimi bandi della Regione e puntare su eventi, arredi urbani, promozione digitale, formazione e rigenerazione del tessuto commerciale. Il futuro del commercio di prossimità passa da qui”.

In un’ottica di sviluppo territoriale e valorizzazione delle imprese, questa certificazione rappresenta un fondamentale passo avanti. Le reti di impresa strutturate favoriscono non solo la competitività e la resilienza economica, ma anche la capacità di accedere a fondi pubblici a fondo perduto come quelli che nei prossimi mesi la Regione Lazio metterà a disposizione, per progetti di rigenerazione urbana, promozione digitale, formazione e iniziative di comunità.

Con “Reti in Rete”, il cambiamento inizia con le persone, la formazione e la collaborazione: un modello vincente per chi crede nel valore del commercio locale, dell’aggregazione e dell’innovazione territoriale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA