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SANTA MARINELLA – Si chiude il mandato nel consiglio di amministrazione dell’Osservatorio ambientale per Fabio Angeloni che nel rivolgere i suoi ringraziamenti auspica per il futuro una struttura più efficace. «Ho appreso dalla commissaria Desideria Toscano, al margine dell’assemblea dei sindaci dell’Osservatorio ambientale, la revoca del mio mandato di rappresentante del Comune di Santa Marinella nel cda dell’Osservatorio, effettiva al 31 dicembre con l’approvazione dei bilanci. Si tratta di un incarico che sarebbe comunque scaduto in primavera con l’elezione del nuovo consiglio comunale. Apprezzo l’onestà intellettuale richiamata dalla commissaria come base della decisione, mirata a uniformare il trattamento con gli altri incarichi dell’amministrazione Tidei. In questo periodo ritengo di aver contribuito in modo significativo alla ripresa dell’Osservatorio, azzoppato dalla decisione del sindaco cinquestelle Cozzolino che ne aveva decretato la liquidazione. Progetti concreti come l’App “Mare Nostrum” per la geolocalizzazione in tempo reale delle zone balneabili e “Monitor Salute” per il controllo sistematico dello stato di salute delle comunità e dei fattori che lo influenzano testimoniano, i risultati del lungo lavoro avviato con il presidente Ivano Iacomelli – afferma Angeloni – L’Osservatorio rimane il luogo privilegiato per programmi di sviluppo, sostenibilità e tutela ambientale. Tuttavia, fatica a emergere la dimensione territoriale di questi progetti. Con l’arrivo del contributo Enel di 4,4 milioni di euro per le attività 2016-2021, nonostante la messa in liquidazione, l’ente dispone oggi di 8 milioni per i suoi piani di ricerca, che potrebbero fare la differenza in tema ambientale».
«Cosa frena questo potenziale? – analizza Angeloni - Una struttura consortile da piccolo ente locale, sommersa dalla burocrazia e troppo spesso persa nei giochi di potere politici. Servirebbe una governance che sappia programmare, fare e verificare, anziché criticare, delegittimare e combattersi a parole. Per questo ho proposto di rivedere l’aspetto organizzativo e giuridico dell’Osservatorio, trasformandolo in un’Agenzia per la Sostenibilità e l’Ambiente: più operativa, meno dipendente dai giochetti di palazzo, orientata ad analizzare e al tempo stesso attrarre progetti di sviluppo economico».
«Ringrazio il direttore scientifico Rotatori per la preziosa collaborazione – aggiunge Angeloni – Esprimo gratitudine anche al sindaco Piendibene per aver annunciato la fine del mio mandato come rappresentante del Comune di Santa Marinella nell’aula del consiglio comunale di Civitavecchia, pur sospettando un lapsus sulla città e che si sia confuso su dove fosse. Come nuovo presidente dell’assemblea dei sindaci, gli auguro maggior consapevolezza e responsabilità sulle tematiche ambientali e soprattutto sul ruolo che il consorzio può e deve svolgere. Sono certo che, in tale veste, ne assumerà piena cognizione».
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