CIVITAVECCHIA  – Siamo in piena ondata di calore con un'allerta della protezione civile regionale di livello rosso per domani, con una temperatura massima percepita di 35 gradi, e molte zone della città hanno lamentato carenza d'acqua. A farsi portavoce dei bisogni dei cittadini è il consigliere comunale di opposizione Giancarlo Frascarelli (FdI) che punta il dito contro l'amministrazione comunale colpevole, secondo il meloniano, di scarsa vigilanza nei confronti di chi gestisce il servizio idrico in città.

«In questi giorni – tuona Frascarelli – i cittadini mi stanno tempestando di chiamate per segnalarmi l'assenza di acqua. Una cosa intollerabile in un periodo di caldo come questo, parliamo di semplici cittadini e di attività commerciali in pieno centro della città costrette a chiudere a causa della mancanza d'acqua. Ma la cosa peggiore – incalza il consigliere – è il fatto che ci sia una completa e totale mancanza di comunicazione, nonché l'impossibilità di avere contatti al di fuori di un call center che lascia molto a desiderare».

Soprattutto ieri semplici cittadini e attività commerciali come parrucchieri, bar o attività di ristorazione si sono rivolti a Frascarelli per segnalare una situazione di forte disagio. Il Meloniano ricorda che «l'amministrazione comunale, il governo cittadino, è l'organo di controllo che deve vigilare sul servizio, soprattutto per quanto riguarda l'informazione e la comunicazione dei disservizi vari. Non si può assistere a questo totale silenzio, non è possibile che chi ci amministra non fa nulla, i cittadini non sanno a chi rivolgersi, il call center non dà spiegazioni. Inoltre – aggiunge duro – ricordo che molti anziani non hanno un pc o non hanno accesso alla tecnologia. Per non parlare poi della difficoltà di organizzare il rifornimento tramite autobotti. Mi dispiace sindaco Marco Piendibene ma sul controllo di chi gestisce l'idrico in città ritengo la sua condotta bocciata».

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