LADISPOLI – Tutto pronto per “A rivedere le stelle”, abbinato alla mostra del sito archeologico per la seconda edizione della “Biennale della riviera romana” per un dialogo unico tra arti visive e musica. Due i trittici danteschi a cappella, con musiche di Francesca Lazzeroni e Simone Pugliese ispirate alla Divina Commedia. Un viaggio sonoro che, dal “Bestiario Infernale”, conduce al trittico conclusivo L’Amor che move il sole e le altre stelle, trasformando il caos dell’Inferno in armonia e luce paradisiaca. «L’Ottetto vocale di Amat – spiega Margherita Frappa, assessore alla Cultura di Ladispoli - è un’eccellenza che unisce tradizione e innovazione. La loro musica non è solo esecuzione, ma un viaggio spirituale ed estetico che ci porta dentro l’universo poetico di Dante. Un dono prezioso per la nostra comunità, arricchito dal legame con la mostra della Grottaccia e dalla cornice prestigiosa della Biennale. L’ottetto vocale è composto da Costanza Renai, Cristina Rosa, Francesca Lazzeroni, Sabina Caponi, Neri Landi, Raimondo Pereira Martinez, Claudio Mugnaini e Marzio Montebello. Direzione affidata a Simone Pugliese. L’ingresso nel sito archeologico di via Rapallo è gratuito e lo show inizierà alle 21.30.

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