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CIVITAVECCHIA – Un contributo concreto, mirato e destinato alle fasce più fragili della popolazione: la Costa crociere foundation ha annunciato lo stanziamento di 15mila euro da destinare all’acquisto di generi alimentari di prima necessità, che saranno distribuiti da Croce rossa italiana – comitato di Civitavecchia, Caritas e Comunità di Sant’Egidio, contributo che va a sommarsi a quello della Fondazione Cariciv attraverso vari progetti.
Un gesto importante, al centro dell’incontro tenutosi oggi alla Fondazione Cariciv. In apertura la presidente onoraria Gabriella Sarracco ha ricordato il rapporto ormai consolidato con la famiglia Costa: «Durante il Covid ci sono stati vicini come pochi. Ricevere oggi un nuovo invito alla collaborazione conferma che questa fondazione, pur non essendo bancaria, condivide con noi lo stesso approccio concreto verso il terzo settore».
A rappresentare la Costa Crociere Foundation, la segretaria generale Sara Dotta: «Il nostro obiettivo è rendere la felicità accessibile, ma senza bisogni primari soddisfatti non c’è felicità possibile. Per questo abbiamo scelto di supportare chi opera sul territorio come Caritas, Sant’Egidio e la Croce Rossa. Crediamo nel lasciare un impatto positivo reale sulle comunità».
Anna Giordano, program manager della fondazione, ha sottolineato l’urgenza crescente: «Negli anni la richiesta di assistenza alimentare non è mai diminuita. Per questo vogliamo rafforzare il lavoro con altre fondazioni e sostenere il più possibile chi affronta ogni giorno queste difficoltà».
Roberto Petteruti, presidente della Croce Rossa di Civitavecchia, ha parlato di un supporto che va oltre il semplice contributo economico: «Questo ci consente di acquistare beni mirati, anche specifici, per rispondere alle vere esigenze di chi assistiamo. Riuscire a differenziare i pacchi alimentari in base alla composizione familiare significa anche rispettare la dignità delle persone».
A rimarcare l’impatto concreto anche Stefania Milioni, direttore della Caritas diocesana: «Questi fondi ci permettono di offrire qualcosa che normalmente non potremmo permetterci. Penso ai bambini, ai giovani o alle persone con disabilità: allargare il paniere alimentare è fondamentale».
Massimo Magnano, responsabile locale della Comunità di Sant’Egidio, ha invece ricordato come «una buona alimentazione sia anche un fattore di salute, soprattutto in contesti di fragilità. Ringraziamo per il supporto che ci consente di fare un lavoro più completo e mirato».
In chiusura, il presidente della Fondazione Cariciv Gaetano Starace ha rilanciato l’importanza del lavoro di rete tra enti locali e realtà nazionali: «L’economia soffre e le difficoltà aumentano. Le fondazioni bancarie, che conoscono da vicino il territorio, devono lavorare insieme a chi ha visione più ampia. Solo così si può dare continuità al sostegno».
Una collaborazione, quella tra Costa crociere foundation e Fondazione Cariciv, che guarda al futuro con responsabilità e senza proclami, ma con l’intento chiaro di rendere tangibile la solidarietà, un pacco alimentare alla volta.
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