CIVITAVECCHIA – Cantieri in pieno fermento e progetti di rigenerazione urbana che entrano nella fase operativa.

Il commissario straordinario di Ater Civitavecchia, Massimiliano Fasoli - intervenuto ai microfoni di newsroom -, ha tracciato il bilancio delle principali iniziative in corso nel territorio, a partire dal Pinqua, il Piano nazionale per la qualità dell’abitare.

La fase di cantierizzazione del Pinqua è ormai completa all’80%. Il progetto, completamente rimodulato rispetto all’impostazione iniziale, porterà alla riqualificazione energetica di 140 appartamenti, contro i 70 previsti in origine, e a una nuova valorizzazione delle aree verdi, con interventi nei giardini adiacenti ai campi sportivi di via Castelli. «Non sarà più un quartiere dormitorio: vogliamo riconnettere lo spazio urbano, dare dignità e vivibilità a chi abita quelle zone», ha sottolineato Fasoli.

Tra i cantieri più significativi figura anche via XVI Settembre, dove Ater ha già completato la demolizione dei due edifici esistenti. «È stata un’operazione tecnica complessa – ha spiegato il commissario – che ci ha visti impegnati in pieno centro città». Ora si stanno completando tutte le operazioni propedeutiche alla costruzione dei nuovi edifici, «con l’obiettivo - ha detto - di chiudere i lavori e collaudare tutto entro marzo 2026 come previsto dal cronoprogramma del PNRR».

Parallelamente, prosegue l’impegno sul fronte dell’housing sociale. Il bando, appena chiuso, ha registrato grande interesse. Gli appartamenti destinati a famiglie in fascia grigia, escluse sia dal mercato privato che dall’edilizia sovvenzionata, sono pronti a essere assegnati. «A breve ci saranno novità importanti – ha concluso Fasoli –. Il diritto all’abitare riguarda tutti e Ater vuole dare risposte concrete, inclusive e moderne».

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