Un 40enne colombiano è stato arrestato dalla polizia di Stato a Roma perché ritenuto l’autore di una serie di rapine, ben 5, messe a segno nelle ultime due settimane tra la Capitale e la provincia di Viterbo. Nel mirino del rapinatore, uffici postali ed istituti bancari, dove ha utilizzato sempre lo stesso modus operandi: si presentava con un cappellino da baseball calato sul volto, entrava nei locali fingendo di essere un normale cliente e si metteva in fila. Poi, prima che arrivasse il suo turno, scavalcava il bancone degli sportelli, estraeva un’arma e minacciava i cassieri, costringendoli a consegnare l’incasso: il bottino complessivo guadagnato nell’arco delle cinque rapine consumate in due settimane ammonta a circa 10.000 euro. Gli agenti lo hanno arrestato dopo la quinta rapina, in un ufficio postale di via dei Ciclamini: gli agenti lo hanno raggiunto mentre fuggiva in direzione di Via Palmiro Togliatti, con addosso ancora mille in contanti, pari alla somma asportata poco prima. Il colombiano, con precedenti specifici e per evasione, è stato arrestato per rapina e porto abusivo di armi