SANTA MARINELLA - «La presentazione del cartellone degli eventi per la stagione estiva 2025 lascia delusi per la monotonia delle iniziative e la ripetitività delle scelte».

I gruppi consiliari di centrodestra (Lista Civica Fiorelli sindaco, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi Moderati e segreteria Lega Salvini Premier S. Marinella) criticano la giunta Tidei sul calendario degli intrattenimenti estivi.

UN CARTELLONE PRIVO DI NOVITÀ

«Un format - sottolineano - quello scelto da Tidei & co., che va bene per ogni stagione, a Natale come a Pasqua, per il Santo Patrono come per Ferragosto, un cartellone, dicono loro, “di altissima qualità” ma privo di novità. Ci troviamo perfettamente d’accordo con il consigliere Manuelli “La morfologia della città e la mancanza di aree dove poter riunire una vasta platea influisce sulla programmazione e sull’offerta sia in estate che in inverno. Deve essere prioritario per questa e per le prossime amministrazioni trovare una soluzione che permetta, come in altre città vicine, di organizzare grandi manifestazioni” : questa è la critica che deve far riflettere il sindaco che, dopo 7 anni, ancora è in cerca di soluzioni, purtroppo avendo “speso e spaso denaro pubblico del Pnrr” e che mette a nudo la cattiva organizzazione delle opere pubbliche che lasciano scoperto un settore cardine e trainante come il turismo e l’accoglienza. Detta circostanza, però, non può costituire il lasciapassare per una programmazione scialba: appuntamenti in biblioteca e al polo museale, estate solidale, Jazz e Blues Festival, concerti di musica classica adatti ad un pubblico di nicchia, pop e rock e iniziative legate ai film e al cinema».

IL COSTO ELEVATO

«Di nuovo - aggiungono gli esponenti di centrodestra - c’è solo il costo: più di 100.000 Euro, una cifra ingente senza iniziative accattivanti che possano convogliare a Santa Marinella, per curiosità, quelli che ancora non la conoscono, rischiando invece di far fuggire per noia anche coloro che tradizionalmente vi soggiornano nei mesi estivi».

IL CASO GUZZANTI

Anche il centrodestra stigmatizza la presenza della Guzzanti nel cartellone: «Nella locandina anche due eventi a pagamento, il primo con Gianluca Fubini per il 3 agosto, l’altro con Sabina Guzzanti, per il 6 agosto, un’artista che non appare suscitare interesse se non nella cerchia dei sostenitori dell’antidestra».

IL RISCHIO DEL PAGAMENTO

«Un cenno alla chiosa finale - aggiungono dal centrodestra -: “Eventi ad ingresso libero salvo se diversamente indicato. Eventuali modifiche saranno comunicate tempestivamente,” Già, perché c’è il rischio concreto che anche altre manifestazioni, da gratuite, possano mutare richiedendo il pagamento di un biglietto».

ANCORA NON SI SA CHI PAGHERÀ LA STATUA DEL BACIO

E non poteva mancare un riferimento alla statua del bacio: «Assente alcun evento legato alla Statua del Bacio, segno che nessuno ha inteso sponsorizzare iniziative a tema; solo selfie, non costano nulla e garantiscono visibilità solo a chi li posta. Ma il sindaco rassicura i cittadini che, per la statua, non spenderanno neanche 1 euro, è l’opposizione a diffondere notizie false per fare demagogia. Rileggendo il comunicato stampa del 30 aprile scorso, contenente estratti della delibera di giunta relativa al noleggio dell’opera per almeno 3 anni, emerge che “il costo del prestito, pari a 20.000 euro annui, è temporaneamente posto integralmente a carico dell’ente, nelle more di formalizzare eventuali accordi con il gestore del Porto turistico di Santa Marinella per euro 10.000 annui e con soggetti privati, per euro 5.000 annui” il tutto al netto di Iva se dovuta. Nella migliore delle ipotesi, se la Porto Romano (che il 6 maggio ritirava la disponibilità per esigenze sopravvenute) finanziasse per 10.000 euro annui ed un soggetto privato per 5.000 euro annui, rimarrebbero altre 5.000 euro all’anno da accollare al Comune, oltre ad Iva al 22% pari a 4.400 euro all’anno. Si parla sempre di eventuali accordi e, ad oggi, non si ha notizia di finanziatori, pertanto la somma resta interamente a carico del Comune, in attesa che qualche benemerito sponsor si accolli l’onere economico. Carte alla mano, il sindaco si smentisce con le sue stesse dichiarazioni: queste le iniziative per l’estate 2025, elevati costi e scarso vantaggio per Santa Marinella, il resto si commenta da solo».

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