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LADISPOLI – In qualche modo lo si doveva prevedere. In questi giorni con l’intensificazione dei controlli per Ferragosto gli abusivi di qualunque genere, sulle spiagge, non avrebbero avuto più posto. E così la Capitaneria di porto di Ladispoli-Marina San Nicola, agli ordini del comandante, Cristian Vitale, è tornata in azione. In primis sanzionando i soliti pescatori che continuano nelle loro attività fuori orario, mettendo in pericolo la sicurezza dei bagnanti. Altri due sono finiti sulla lista dei “cattivi” tornando a casa con 200 euro di multa. In via Marco Polo invece, sulla spiaggia libera, inseguimento da film con un ambulante straniero in fuga perché sorpreso dai militari ad arrostire pannocchie in riva al mare. È una pratica vietata ai fini igienico-sanitari e i marinai hanno provveduto ad elevare, al momento contro ignoti, una sanzione salata da 5mila euro, sequestrando l’attrezzatura e il carello. Sono in corso delle attività investigative, anche con l’ausilio delle telecamere, per cercare di risalire al proprietario. Irruzione anche di fronte all’oasi protetta di Torre Flavia, interessate in queste ore da una vera e propria task force, dove una coppia ha costruito una baracca di legno accampandosi per tutta la notte con la donna che ha preso il sole in topless mentre passeggiavano famiglie e bambini.


Una scena che con le dovute proporzioni ricorda “Ricchi, ricchissimi…praticamente in mutande”, film di Pippo Franco del 1982 che porta la famiglia in vacanza costruendo una baracca sulla spiaggia. Il “soggiorno” è finito perché la guardia costiera gli ha intimato di sgomberare tutto e andarsene con tanto di multa. Uomini in divisa impegnati pure per il ritrovamento di una Caretta caretta (purtroppo per l’ennesima volta senza vita) da parte dei sommozzatori della protezione civile Dolphin. La corrente poi l’ha trascinata verso sud facendola spiaggiare a Marina di Palo. Ieri sul posto anche l’istituto Zooprofilattico di Roma che ora effettuerà l’autopsia sull’esemplare di oltre un metro. Gli esperti vogliono capire soprattutto se la tartaruga marina avesse delle uova o se siano state magari già deposte come accaduto spesso nell’ultimo periodo.
L’ALTRO BLITZ
Infine indagine chiusa anche sulle moto d’acqua, la storia che ha un po' contraddistinto l’ultimo fine settimana quando un bimbo di 11 anni è stato sorpreso a guidare una moto da oltre 100 cavalli mettendo in pericolo la sua vita e quella degli altri. La novità è che la madre è stata multata così come il bagnino dello stabilimento balneare che avrebbe dovuto vigilare. In più il noleggiatore del mezzo ha finito la sua estate: doppia multa da 3700 euro circa (la prima per esercizio abusivo di attività commerciali con unità da diporto e la seconda per aver fatto guidare un minore), sospensione della licenza e revoca temporanea della patente nautica.
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