TARQUINIA - Una bimba di nove anni è stata miracolosamente salvata dopo essere stata colta da un improvviso malore, simile ad un attacco epilettico, mentre viaggiava in macchina in autostrada nel giorno di Santo Stefano.



Provvidenziale l’intervento di due agenti della Polizia stradale di Cerveteri- Ladispoli, intervenuti in soccorso della piccola quando l’auto su cui viaggiava si trovava all’altezza del comune di Tarquinia.



La pattuglia della Polstrada stava effettuando servizi di controllo sul nuovo tronco della A12, che da Civitavecchia conduce a Tarquinia, quando ha infatti notato una macchina ferma in maniera anomala tra la carreggiata di marcia e la corsia di emergenza. Subito si è fermata per effettuare una verifica.



L’equipaggio, formato dagli agenti Francesco Donadio e Alessandro Bramucci, si è subito reso conto che all’interno dell’auto stava per consumarsi una tragedia. La bambina, di appena nove anni, figlia della coppia che occupava la macchina, si è infatti sentita male all’improvviso, diventando cianotica e perdendo conoscenza e mostrando evidenti difficoltà respiratorie.



I due agenti, senza perdere tempo, con competenza e professionalità, hanno prima sdraiato la bimba per terra, poi uno di loro, cingendo con il braccio il collo della piccola, a creare un cuscino, con esperte manovre salvavita, è riuscito a rianimare la bambina.



Nel mentre, è arrivata l’ambulanza che, in codice rosso, ha trasportato la bambina presso l’ospedale San Paolo di Civitavecchia dal quale è stata poi trasferita in eliambulanza presso il policlinico Gemelli di Roma dove è ancora ricoverata per accertamenti. Secondo quanto appreso, il malore, riconducibile ad una sorta di attacco epilettico, sarebbe stato improvviso e non si era mai presentato prima, perlomeno in quella forma. Finalmente una bella notizia per questo Natale 2017 che ha regalato alla bambina il bene più prezioso. Per i due agenti che, senza perdere tempo e con competenza, hanno contribuito al salvatoaggio della bambina, il comandante della Polizia stradale, Claudio Paolini, è pronto a chiedere un encomio.