ALLUMIERE – Conclusione dell’anno catechistico ad Allumiere: una giornata di fede, gioia e comunità al Santuario della Madonna delle Grazie.

Sabato 24 maggio si è concluso l’anno catechistico della parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo di Allumiere con una giornata intensa e significativa, all’insegna della spiritualità, della condivisione e dell’entusiasmo contagioso dei più giovani.

Più di 90 bambini e ragazzi, accompagnati dalle loro catechiste, si sono ritrovati di buon mattino per salire insieme al suggestivo Santuario della Madonna delle Grazie, luogo caro alla devozione popolare e punto di riferimento spirituale del territorio.

Ad accogliere questa bellissima invasione di ragazzi e a guidarli durante il pellegrinaggio è stato l’attivissimo don Roberto Fiorucci, parroco della comunità di Allumiere, il quale ha voluto chiudere l’anno con un momento speciale di formazione, preghiera e festa.

Durante la mattinata, il parroco don Roberto ha coinvolto i presenti in un racconto appassionato e ricco di significato, illustrando la storia del santuario, l’origine della devozione alla Madonna delle Grazie, il valore delle reliquie custodite e le tante tradizioni popolari legate a questo luogo.

Un incontro semplice ma intenso, che ha suscitato curiosità e stupore nei ragazzi, molti dei quali hanno dichiarato di “aver scoperto per la prima volta aspetti profondi e toccanti della fede del proprio paese”.

Dopo il momento spirituale il gruppo è tornato all’oratorio: qui don Roberto ha offerto il pranzo a tutti i partecipanti, preparato con cura e generosità dalle catechiste. È seguita una vivace giornata di giochi, sorrisi e allegria, che ha reso tangibile il senso più autentico del cammino fatto insieme.

Quella di Allumiere si è dimostrata una comunità che educa alla fede attraverso l’amicizia, il servizio, la festa condivisa.

In un tempo in cui, come molti osservano, è sempre più difficile trovare esperienze autentiche di aggregazione giovanile, giornate come quella vissuta dai ragazzi di Allumiere, assumono un valore straordinario.

Il successo dell'iniziativa – così sentita e partecipata – si era già preannunciato nelle recenti uscite a Tarquinia, con 50 ragazzi del gruppo Cresima e post-Cresima, e a Farnese, dove ben 60 bambini delle elementari hanno vissuto una giornata comunitaria all’insegna della scoperta e della gioia.

Dietro tutto questo c’è un desiderio forte di rinascita, di rilancio delle attività parrocchiali, di testimonianza concreta. La parrocchia vuole tornare a essere un punto di riferimento vivo e propositivo per i giovani e le famiglie del paese.

Ed è proprio questo il cammino che don Roberto sta tracciando, con passione e dedizione: un percorso di fede che guarda al futuro senza dimenticare le radici, e che valorizza il ruolo centrale delle catechiste, figure preziose che donano tempo, energie e cuore ai loro ragazzi, perché non si allontanino dalla Chiesa e scoprano quanto possa essere bello crescere insieme nella fede.

“Un grazie speciale - spiegano le catechiste - va alle suore del Santuario della Madonna delle Grazie, in particolare suor Daniela e suor Lourdes, sempre presenti con discrezione e affetto.

I genitori hanno visto tornare a casa i loro figli gioiosi e ringraziano il parroco e tutte le catechiste – Monica, Romina, Stefania, Ombretta, Paola, Elena, Piera, Maria, Marilena, Martina, Cinzia – che con il loro impegno silenzioso, ma costante, stanno dando nuova linfa alla parrocchia, contribuendo a costruire un ambiente accogliente, gioioso e profondamente cristiano.

“La comunità di Allumiere - spiegano le catechiste - ha dimostrato ancora una volta che la parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo guidata dal nostro parroco don Roberto Fiorucci è viva, che sta camminando sulla strada del Vangelo e che esperienze come queste non sono utopia, ma segni concreti di un futuro possibile, fatto di speranza, relazioni vere e fede condivisa”.

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