La desertificazione del centro storico passa anche dalla drastica riduzione degli stalli di parcheggio a ridosso del quartiere di San Pellegrino. La denuncia arriva dal Comitato di quartiere San Pellegrino che elenca i numeri che stanno portando all’impossibilità di trovare un posto auto per chi vive o va nel cuore di Viterbo. «Noi del comitato di quartiere San Pellegrino – dice Maria Elena Pierini – abbiamo condiviso l’analisi che ha fatto il signor Cappelli sulla perdita di posti per auto e moto nel parcheggio delle Fortezze a seguito dei nuovi lavori di riqualificazione della chiesa. Quest’analisi si basa su foto aeree precedenti e i posti, ufficiali o rimediati che fossero, erano decisamente molti di più di quelli che resteranno alla fine dei lavori». Una situazione che preoccupa molto i residenti del centro storico a ridosso di San Pellegrino. «La nostra preoccupazione è dovuta al fatto che il parcheggio delle Fortezze – continua Pierini - era utilizzato, non certo in modo esclusivo, anche dai residenti del centro storico settore D e, le conseguenze della perdita degli stalli, si ripercuoteranno inevitabilmente sia sulle attività commerciali dentro le mura che sui residenti a ridosso di Porta Romana: su via Garibaldi, via San Leonardo, via Carletti e strade limitrofe, via San Pietro e via San Pellegrino». Maria Elena Pierini chiarisce poi che «il quartiere di San Pellegrino è pedonale e i residenti hanno molte difficoltà a parcheggiare perché, negli ultimi anni, sono scomparsi molti posti auto destinati ai residenti. In particolare i 16 stalli che erano in via Cardinal La Fontaine anche se non erano riservati ai residenti del settore D, 10 nei pressi dell’istituto Santa Rosa dove sono ancora evidenti le strisce gialle che erano per i residenti e, ora, sono aperti anche agli esterni». In tutto sono decine i posti auto che non ci sono più. «Dai conteggi che ho fatto – continua la signora Pierini – sono 46 gli stalli totali scomparsi, che non sono pochi calcolando che il quartiere ha perso molti residenti negli ultimi tempi proprio per le difficoltà che comporta la vita nel centro storico. In particolare, ultimamente, con la presente amministrazione, sono spariti ben 20 posti in via delle Caprarecce che, la precedente gestione comunale, aveva riservato esclusivamente ai residenti della zona pedonale e che ora, per lo più, vengono utilizzati dai clienti dei b&b e della palestra della zona». Il comitato di quartiere San Pellegrino, poi, critica le promesse fatte in campagna elettorale da Chiara Frontini e il suo movimento sul centro storico e, per Maria Elena Pierini, non mantenute. «Tutto questo ci preoccupa – spiega ancora Maria Elena Pierini – perché in campagna elettorale la sindaca Frontini aveva promesso degli interventi per incentivare la residenzialità e per rendere la vita dei residenti meno difficile. Queste promesse, però, non sono state mantenute: tra queste quella di attribuire un posto auto per famiglia gratuito, il controllo da parte del vigile di quartiere e tutta un’altra serie d’interventi di cui non abbiamo visto nulla. Obiettivi che avrebbero dovuto frenare lo spopolamento del centro storico».

Un quadro chiaro e preoccupante che non lascia dubbi. «Per tutta questa serie di motivi – conclude la referente del comitato di quartiere – abbiamo condiviso le preoccupazioni che Cappelli esprimeva verso i lavori di riqualificazione che stanno avvenendo anche perché noi pensiamo che si dovrebbero aumentare e non diminuire i posti auto perché, nelle vicinanze, ci stanno la Cittadella della salute, Porta Romana e, recentemente, è stato aperto un grande centro commerciale che ha un suo parcheggio ma non è sufficiente. Passando di lì la mattina si possono vedere auto parcheggiate anche sui marciapiedi a destra e sinistra. Se il parcheggio delle Fortezze verrà ridimensionato è chiaro che le difficoltà di posteggio aumenteranno e, invece, avrebbe dovuto essere potenziato».