CIVITAVECCHIA – Il sindaco Ernesto Tedesco, ricordando la battaglia per osteggiare l’impianto, respinge le accuse di presunto silenzio da parte del M5S. «Non vorremmo che gli effetti del recente caldo anomalo siano stati troppo severi nei loro confronti - ha spiegato - ne approfitto tuttavia per ricordare che l’Amministrazione comunale non ha fatto uno, ma ben cinque ricorsi contro il biodigestore al Tar del Lazio. Forti dell’impegno assunto dal Consiglio comunale di Civitavecchia e da quelli limitrofi, che si sono pronunciati congiuntamente in merito, continueremo la battaglia a nome di tutto il territorio. Non solo: come Amministrazione abbiamo anche avviato l’iter per la decadenza della convenzione per il terreno di proprietà comunale, procedura quindi che è già in corso. Tutti questi sono fatti concreti. Detto questo il problema è capire invece cosa poteva fare la precedente amministrazione regionale, la giunta Zingaretti da essi sostenuta, della quale Roberta Lombardi era assessore alla Transizione energetica e il consiglio regionale di cui Devid Porrello era vicepresidente: niente, a parte dare l’esito positivo alla conferenza dei servizi sul megaimpianto dei rifiuti romani. I solerti consiglieri a 5 stelle - ha concluso - chiamino in causa allora i loro referenti della ex giunta regionale».

©RIPRODUZIONE RISERVATA