CERVETERI - Il consiglio comunale etrusco dice sì all'unanimità al piano antenne. «Un lavoro straordinario svolto in coordinamento con i comitati dei cittadini e attraverso un percorso partecipato», spiega il sindaco Elena Gubetti. «Da oggi - prosegue - abbiamo uno strumento di programmazione e di sviluppo di un servizio considerato una infrastruttura primaria, che allo stesso tempo ci consente di minimizzare l'impatto sulla salute dei cittadini e sulla tutela paesaggistica, ambientale e architettonica del nostro territorio. Vorremmo diventare - spiega ancora il sindaco - una città "elettrosmog free" e il piano comunale degli impianti di telefonia mobile è il primo passo per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. Voglio ringraziare i comitati dei cittadini che ci hanno affiancato in questo percorso importante, il miei assessori all'ambiente Francesca Appetiti e all'urbanistica Riccardo Ferri, i dirigenti, l'architetto Bettoni e l'ingegnere Lasio, i tecnici di P.R.A.E.E.T che hanno contribuito alla stesura del Piano. Auguro un buon lavoro, aI tavolo tecnico di lavoro, che da oggi ha il compito di supporto e di gestione alla corretta applicazione del piano».
REGOLAMENTO ANTENNE: PASSANO DUE SU TRE DEGLI EMENDAMENTI PRESENTATI DALL’OPPOSIZIONE
E a commentare il regolamento approvato dall'assise cittadina è anche il consigliere comunale d'opposizione, Luigino Bucchi, che punta i riflettori sui tre emendamenti presentati proprio dall'opposizione ma dei quali ne sono stati approvati solo due. Le tre "clausole" chieste dai consiglieri avevano l'obiettivo di garantire «una maggiore trasparenza e informazione nei confronti dei cittadini», spiega Bucchi che chiama nuovamente in causa il vecchio regolamento che «per un motivo o per l'altro risulterebbe essere stato sempre disatteso (basti vedere l' ultima antenna istallata in data 16 novembre) nonostante la moratoria in corso annunciata in più circostanze dal sindaco nell'attesa dell'approvazione del nuovo regolamento. Disposizione questa del sindaco Gubetti alla quale, come già detto, non hanno fatto seguito né fatti né giustificazioni in merito, nonostante specifica richiesta di informazioni avanzata al riguardo in fase di commissione e durante il consiglio comunale». «Dei tre emendamenti presentati dai consiglieri di opposizione - prosegue ancora Bucchi - ne sono stati accolti 2 che vanno a modificare l'art. 14 relativo alla pubblicità dei nuovi impianti dove viene aggiunto (...) ai canali di informazione già previsti; e a mezzo agenzie di stampa locali (...) e dell'art. 17. Vigilanza e controllo dove viene aggiunta la dicitura; (...)il comune svolgerà azioni di monitoraggio periodiche dei siti h.24 almeno una volta l'anno(...). Respinto, invece, l'emendamento di modifica all'articolo 10 dove si chiedeva di aggiungere a far parte del comitato di valutazione permanente oltre al sindaco, all'assessore e al delegato all'ambiente un rappresentante dell'opposizione o comunque due esponenti del consiglio comunale ad ulteriore garanzia di trasparenza e maggior informazione ai cittadini e ai componenti dei gruppi consigliari».

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