Manuel Magliani, non vorremmo esagerare ma ci pare che stia vivendo un momento particolarmente radioso ? Sbagliato o giusto ?

“Mica facile rispondere. Dico soltanto che in qualità di responsabile dell’assessorato all’ambiente cominciano a sommarsi delle liete notizie per il nostro bistrattatissimo territorio”.

E le sembra poco ?

“Manco per idea. Va però tenuto conto che quando si assume la responsabilità di gestire un settore nevralgico quale appunto l’ambiente, non bisogna mai dimenticare di tutelare i legittimi interessi della collettività”.

Ed è questo che ha fatto e continua a fare ?

“Totalmente e sempre con ferrea determinazione”.

Quali, tra i numerosi, i risultati che lei reputa più importanti ?

“Confesso di essere orgoglioso di avere contrastato con successo alcune servitù francamente inaccettabili”

Sarebbero ?

“Il quarto gruppo a Tirreno Power, il termovalorizzatore tra Civitavecchia e Tarquinia, l’itticoltura e il biodigestore”.

Roba forte, eh .

“Ammetto di avere provato una profonda emozione, però mi preme sottolineare che una bella fetta del merito di aver portato felicemente a buon fine battaglie ritenute pure impossibili, vada attribuita allo staff dell’assessorato, che ha non poco agevolato il mio lavoro”.

Non crede che un sentito ringraziamento lo meritino anche le associazioni e tutti i partiti che, specie per la pescicoltura e il biodigestore, si sono battuti alla grandissima ?

“Assolutamente sì. S’è registrato, per usare un termine sportivo, un favoloso gioco di squadra. Anzi, grandioso”.

Non accadrà che adesso si rilassi dopo il conseguimento dei risultati ricordati ?

“Non scherziamo, il bello deve ancora arrivare”.

Evviva e quand’è che succederà ?

“Non c’è tempo da perdere, immediatamente”.

Bene, vuoti il sacco.

“Il primo obiettivo fondamentale è il recupero del waterfront al fine di sviluppare le potenzialità della nostra marina”.

Con quali interventi ?

“Il ripristino della barriera soffolta e il ripascimento della spiaggia. Si tratta di uno straordinario progetto che entro la fine di questo mese sarà cantierabile con la partenza della gara per l’aggiudicazione dei lavori. L’importo ? Un milione e trecentomila euro”.

E come la mettiamo con il piano di utilizzazione degli arenili tanto strombazzato ?

“Verrà approvato a fine anno ed è previsto un nuovo stabilimento al Pirgo in concessione, con la possibilità di ottenere investimenti sostanziosi in grado di valorizzare l’arenile. Ma non ci fermeremo qui”.

Allora vada avanti

“E’ prevista la realizzazione di un chiosco al Marangone per offrire servizi utili ai nostri concittadini che frequentano la spiaggia e nel contempo per consentire ai più giovani di avere un punto di ritrovo nelle serate estive non necessariamente nel centro della città”.

Altro ancora ?

“Per quanto concerne i chioschi ne prevediamo altri alla marina e sempre lì l’uso in concessione del ristrutturato anfiteatro. Infine gli stabilimenti potranno realizzare pontili galleggianti mobili per incrementare le superfici ed usufruire di maggiori spazi da offrire all’utenza”.

Assessore, la marina le sta particolarmente a cuore. E’ così ?

“Valorizzarla sempre di più è essenziale e le annuncio che tra poco, ossia a novembre, verrà pure riqualificata la zona in cui insiste la barca”.

In che modo ?

“Detta barca verrà demolita e al suo posto spunteranno un parco per sport a rotelle, sedute per lettura e pensiline ombreggianti”.

Le gole profonde di Palazzo del Pincio sussurrano che un altro suo chiodo fisso è l’arredo urbano. Vero ?

“Si, riqualificheremo alcune piazze come l’area antistante i campi di via Labat e quella davanti la chiesa del Gesù Divino Lavoratore. Creeremo inoltre una piccola oasi di verde accanto alla scuola Don Milani e ristabiliremo l’ingresso del sottopasso lato via Annovazzi”.

Dato che non si fa mancare niente, lei è responsabile anche dell’edilizia scolastica. Immaginiamo che al riguardo ce ne sia di materiale di cui discutere.

“Dal gennaio scorso mi sono occupato della ristrutturazione della “Cialdi”, dapprima della palestra che presentava un cedimento del tetto e successivamente, da giugno fino al giorno prima della lezioni, del rifacimento dei solai, dei controsoffitti e della sostituzione delle porte che non erano conformi alle disposizioni anti incendio”.

Altro da aggiungere ?

“Il prossimo mese partiranno altre opere di risistemazione, che riguarderanno la “Cesare Laurenti”.

Lo trova il tempo per tirare un po’ il fiato ?

“Massì. Quando sei sorretto dalla passione per ciò che sai di produrre ,fila tutto na maniera ottimale. E la fatica non si sente neanche un po’”.

Però, confessi, il suo grande amore è l’assessorato all’ambiente…

“Mentirei se le rispondessi che non è così. E le confesso che proprio di recente enorme è stata la mia soddisfazione per essere riuscito a convincere la Giunta ad inserire un mutuo di cinquecentomila euro per sistemare le aree verdi esterne alle scuole”.

Assessore Manuel Magliani, buon tutto a lei e a tutti.