CIVITAVECCHIA – Anche quest’anno sarà la Croce rossa di Civitavecchia ad occuparsi dell’accoglienza notturna di persone senza fissa dimora nella stagione invernale. Le temperature si abbassano e l’amministrazione comunale, nello specifico i Servizi sociali dell’assessore Deborah Zacchei, non si è fatta cogliere impreparata e ha stanziato 30mila euro per il servizio di accoglienza notturna. Si tratta, come si legge nella determina, di un atto necessario visto che il territorio di Civitavecchia «proprio per la sua collocazione geografica, registra una forte incidenza del fenomeno» e in considerazione del fatto che in inverno i senzatetto cercano ricovero in luoghi coperti ma abusivi, quindi a rischio espulsione, o «all’aperto cercando di ripararsi in cortiletti o in prossimimità di case» risulta, quindi, «doveroso» gestire l’emergenza e il Comune lo sta facendo già da alcuni anni grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio e, in particolare con la Cri. Sono circa cinquanta i senza fissa dimora che il comitato locale Cri assiste tra pasti e pernotto. Gli alloggi saranno divisi tra uomini e donne. Si tratta del naturale proseguimento del lavoro della Croce rossa italiana di Civitavecchia che in questi ultimi mesi ha intensificato il suo lavoro riuscendo ad aprire anche un magazzino solidale da cui smistare aiuti su tutto il territorio. Altro fronte su cui il comitato si sta impegnando molto è la lotta allo spreco alimentare. Prprio per sensibilizzare sul tema giovedì 9 novembre tutti al cinema presso la sala Buonarroti alle 18 verrà proiettato “Non morirò di fame” di Umberto Spinazzola. Una bella storia di rinascita personale con occhio attento alle problematiche molto attuali del recupero alimentare e dell'inclusione sociale. L'evento, appunto, è promosso dalla Cri di Civitavecchia in collaborazione con Unicoop Tirreno, sarà ad ingresso gratuito.

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