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Da sinistra i professori Philip Peng(Toronto), Ezio Amorizzo(Civitavecchia-Roma) e Tolga Ergonenc(Ankara)
CIVITAVECCHIA – L’ospedale San Paolo fa scuola sulla Terapia del dolore. Nei giorni scorsi nella capitale si è tenuta la terza edizione, quella 2023, del “Roma pain days”, un congresso internazionale sulla terapia del dolore, il più importante in Italia.
L’iniziativa ha ospitato ben 95 relatori da tutto il mondo e tra gli organizzatori dell’evento c’è il direttore del Centro per la terapia del dolore (Ctd) – attivo dal 2017 presso l’ospedale San Paolo di Civitavecchia - della Asl Roma 4 dottor Ezio Amorizzo che fa anche parte del comitato scientifico del Roma pain days.
Tre giorni di congresso associati a workshop pratici, tutti overbooked, in cui lo specialista della Asl Roma 4 ha mostrato, tra le altre cose, l’utilizzo pratico dell’ecografia nella terapia del dolore.
«Sicuramente una soddisfazione, inoltre èstata – ha raccontato Amorizzo - una occasione per confrontarsi sulle novità in termini di ricerca clinica per il trattamento del paziente con dolore persistente o cronico e abbiamo ospitato illustri colleghi tra i più esperti al mondo in ambito interventistico».
Il presidente del congresso è il dottor Giustino Varrassi e l’appuntamento dei giorni scorsi ha visto oltre 1500 partecipanti, sia in presenza che da remoto. Sono state illustrate anche le pubblicazioni prodotte sulla scorta dell’attività clinica svolta al San Paolo, in particolare sulla neuromodulazione per il trattamento della neuropatia diabetica dolorosa.
In cantiere c’è già la prossima edizione che prevederà sessioni sulla politica sanitaria della gestione del dolore nelle varie parti del mondo. «Si tratta – ha aggiunto Amorizzo – di una piccola novità che vorrei portare perché trovo molto interessante il confronto sulle diverse modalità di gestione nei diversi paesi. In Italia abbiamo una legge molto innovativa che altri ci vogliono emulare perché molto ben strutturata e, soprattutto, perché è andata a normare l’organizzazione delle reti regionali della terapia del dolore».
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