CIVITAVECCHIA - L’attenzione all’umanizzazione e la sinergia con i consultori dal territorio. Questo le parole chiave per il direttore generale della Asl RmF Giuseppe Quintavalle riferite al nuovo blocco parto inaugurato al terzo piano del San Paolo, mettendo anche in evidenza l’importanza «di essere vicino alla donna in un momento del ciclo vitale particolarmente delicato per l’aspetto psicofisico poichè - ha spiegato - le trasformazioni che avvengono nel corpo e nella psiche della donna gestante, hanno bisogno di essere seguite in modo accurato». Da qui anche l’umanizzazione del servizio, con pareti colorate e possbilità, nel futuro prossimo, anche di musica di sottofondo in collaborazione con l’Unione Musicale Civitavecchiese. È stato poi il Governatore Nicola Zingaretti a ribadire come si stiano ricostruendo nelle provincie luoghi di eccellenza come quello rappresentato da Civitavecchia, «integrati nel territorio - ha aggiunto - per garantire qualità sanitaria con numeri adeguati. Questo si candida ad essere un reparto importante, perché sarà un polo competitivo, partendo dall’obiettivo dei 500 parti l’anno, un luogo d’eccellenza per la zona nord del Lazio. Riapriremo i lavori all’ospedale di Tarquinia per i lavori infrastrutturali e realizzeremo mettendo a norma la casa del parto a tarquinia, collegata con Civitavecchia, per ricostruire una rete non sulla base del passato, ma sulle necessità di oggi e di chi ha bisogno di cure».