È in attività da quattro anni una delle scuole calcio più attive del litorale diretta dall’ex giocatore della Lazio Stefano Di Fiordo: la scuola calcio Poseidon Soccer che ha raggiunto oltre un centinaio di tesserati.
Il problema di questo team, però, è l’impossibilità di operare alla massima potenza, a causa della mancanza di impianti che ne limita l’attività.
Le scandalose condizioni dell’ex impianto comunale di calcio, l’inutilità del campo d’appoggio e l’assenza di altri spazi, costringono la dirigenza della Poseidon Soccer ad emigrare sugli impianti sintetici di Prato del Mare e del Villaggio del Fanciullo.
Strutture però che non consentono al team tirrenico di poter fare attività ad 11.
«Siamo una bella realtà - dice Di Fiordo - nonostante le difficoltà degli impianti. Stiamo facendo un vero e proprio miracolo. Il nostro obiettivo è di riportare a Santa Marinella tutti quei ragazzi che per i problemi dovuti all’assenza di campi decenti, sono emigrati nelle cittadine limitrofe. Ogni anno cerchiamo di migliorare la nostra organizzazione a livello organico e tecnico. Abbiamo a cuore la crescita calcistica ed umana dei nostri giovani».
Il club conta 12 allenatori, un preparatore dei portieri, un direttore sportivo e un responsabile dell’area tecnica.
«Ringrazio tutte quelle persone - conclude Di Fiordo - che dalla nostra nascita ad oggi ci hanno dato fiducia e che sicuramente continueranno a darcela».
L’attività riprenderà a partire dal 15 settembre, intanto sono aperte le iscrizioni.
L’attività della Scuola Calcio della Poseidon Soccer continua con fermento ma mancano gli impianti
VERDECALCIO. Il responsabile Stefano Di Fiordo: «Stiamo facendo un vero e proprio miracolo»
1 agosto, 2019 • 16:26