TOLFA - A distanza di una settimana il gruppo scout di Tolfa traccia un bilancio molto positivo dell'esperienza del carnevale e della sfilata dei carri allegorici di cui sono stati eccezionali protagonisti. Il gruppo scout come sempre ha presentato il suo esercito di bambini, ragazzi e capi e ha trascinato il carnevale di Tolfa. Il gruppo storico che ha sempre partecipato alla kermesse paesana anche quest’anno si è cimentato in un tema curioso: la musica. Il punto di forza sono stati i costumi sgargianti e pensati in ogni piccolo particolare. Il folto pubblico ha ammirato piccoli in costume da xilofoni, fisarmoniche, violini e pianole perfettamente realizzati a mano da capi e genitori. Sul carro un pianoforte e un grammofono per ricordare che la musica non ha età ed è per tutti grandi e piccini ed ognuno con la sua storia segnata da una canzone . Ieri si ballava con le note colorate, con le viole ed i pianoforti trasformati in abiti onirici e surreali fantastico esercizio di creatività ed ingegno. Tutti i capi, i genitori ed i ragazzi hanno trascinato il pubblico sulle note di tre canzoni diverse : “Chi fermerà la Musica” “Dove si balla“ e “Footloose”. E’ stata una esplosione di allegria e colori e finalmente si è potuto assaporare il gusto di una comunità in festa. I capi gruppo Marta Ceccarelli e Germano Di Francesco sono fieri di capitanare questo gruppo fantastico: ”ogni anno più unito e più grande”. I numerosi giovani capi sono la forza di questo gruppo. "Per prima cosa dobbiamo ringraziare i genitori che non ci lasciano mai soli e ci aiutano sempre per la realizzazione del carro, dei costumi e dei fantastici copricapo. La vera forza del nostro gruppo è l’azione sinergica di tutti e, al di là dello specifico dell’educazione e formazione dei ragazzi e dell’inclusione, il nostro gruppo è sempre attivo sul territorio. Il carnevale è un gioco e per noi anche giocare è importante".

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