Annamaria Lupi

«Siamo la seconda forza del centrodestra».

A rivendicare il “grande risultato” ottenuto alle urne il 12 e 13 febbraio da Forza Italia è il deputato e vicepresidente della commissione Ambiente alla Camera Francesco Battistoni. Lo fa durante la conferenza stampa che lo vede attorniato da Alessandro Romoli, presidente della Provincia, e dai quattro alfieri azzurri che hanno concorso alle Regionali: Giulio Marini, Claudio Parroccini, Fabiana Salviani e Federica Friggi.

«Una conferenza stampa doverosa» per il parlamentare «perché spesso tutto il lavoro fatto rischia di essere vanificato con la mera lettura dei dati elettorali». «Solo sette mesi fa - evidenzia - alle Comunali eravamo al 4,7%, poi alle Politiche al 7,5. Ora abbiamo preso il 10% e siamo la seconda forza dietro Fratelli d'Italia» e sottolinea «superando di diversi voti gli alleati della Lega».Situazione verificatasi solo a Viterbo e a Latina.Una campagna regionale vincente dopo 10 anni che «nonostante siamo il secondo partito della compagine di centrodestra, a causa di una disgraziata legge elettorale, non ci ha permesso di avere rappresentanti alla Pisana».Rimarcando poi il dato delle preferenze «prese sull’intero territorio» osserva che è «segno dell’ottimo lavoro svolto da una classe dirigente matura e vogliosa di lavorare».

Buoni risultati e buona volontà che spingono Battistoni a guardare oltre i confini nazionali e a dichiarare che Forza Italia «sta dando segnali importanti. Potremo presentarci alle prossime Europee anche con qualche candidato locale«.Il presidente della Provincia Alessandro Romoli pone l’accento sul «contributo rilevante del 10% che i moderati hanno portato in dote in termini di pluralità al buon governo di Rocca» e sulla squadra che ha condotto una «battaglia con generosità per radicare l'idea di un centrodestra moderato sul territorio. E su questo continueremo a lavorare» assicura.Fuori dai denti Giulio Marini, pur dichiarandosi «pienamente soddisfatto del risultato del partito e personale» ammette: «E’ stata un’esperienza dura con il compito molto difficile di arginare il vento che gonfiava le vele di Fratelli d’Italia. Il rischio era quello di poter essere asfaltati. Il partito ci ha chiesto di fare una competizione vera e noi l'abbiamo fatto con grande passione». Dello stesso tenore le dichiarazioni degli altri candidati.

Per Claudio Parroccini «un’esperienza bellissima perché confrontarsi con le persone è l’essenza della politica» e il risultato del 10% «raggiunto tutti insieme significa che i moderati ancora esistono nella Tuscia».Soddisfatta anche Federica Friggi per il risultato del 16,4% ottenuto da Forza Italia e centrodestra unito ad Acquapendente, paese amministrato negli anni soprattutto dal centrosinistra.Anche Fabiana Salviani evidenzia il 20% incassato dal partito a Montefiascone, comune a guida Pd.A proposito di ottimi consensi, a Bassano in Teverina - di cui è sindaco Alessandro Romoli - Forza Italia ha portato a casa il 37 percento.Presente alla conferenza stampa anche l’ex sindaco di Viterbo Giovanni Arena.