CIVITAVECCHIA – Dopo mesi di attesa e diversi tentativi di mediazione, l’Ugl torna a sollecitare un intervento delle istituzioni sul caso dei 24 lavoratori della Ulc Srl, azienda impegnata nell’interporto e operativa fino a poco tempo fa per conto della Cfft. Secondo il sindacato, la società – storicamente legata alle attività logistiche della Cfft – sarebbe ormai prossima alla cessazione, con 16 dipendenti a rischio esodo e altri 8 già fuori per mancato rinnovo del contratto. La questione, complessa e ancora in cerca di chiarimenti, ruota attorno alla commessa per la movimentazione merci della Doppelganger. Secondo l’Ugl, nonostante le rassicurazioni della Cfft, il rapporto commerciale con il brand di abbigliamento non sarebbe stato interrotto. Le attività proseguirebbero infatti con altro personale esterno, non residente in zona. Alla luce di questo scenario, il sindacato ha chiesto al Comune di farsi promotore di un incontro tra tutte le parti coinvolte – Cfft, Ulc, AdSP e organizzazioni sindacali – per affrontare la questione occupazionale e garantire tutele soprattutto per i lavoratori più fragili. Sul tavolo anche l’attesa attivazione di ammortizzatori sociali, per cui si attende ancora risposta dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Lazio.

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