SANTA MARINELLA – Torna alla ribalta la vicenda riguardante il presunto utilizzo improprio dell’auto di servizio del Comune di Santa Marinella da parte del sindaco Pietro Tidei. Secondo quanto denunciato mesi fa dai consiglieri di opposizione, il primo cittadino si sarebbe fatto accompagnare con l’auto comunale all’aeroporto di Ciampino. La segnalazione, partita da una lettera anonima corredata da alcune fotografie, fu trasmessa ai Carabinieri, che hanno successivamente inoltrato la documentazione alla Procura della Repubblica di Civitavecchia. Lo scorso anno, quest’ultima, ha emesso un avviso di garanzia nei confronti del sindaco. Ora la stessa Procura della Repubblica chiede l’emissione del rinvio a giudizio per il sindaco Tidei. Il giudice per le indagini preliminari, vista la richiesta della Procura, depositata dal Pubblico ministero il 20 febbraio scorso, ha fissato l’udienza preliminare per l’11 settembre di quest’anno. Il primo cittadino sarà difeso dall’avvocato Lorenzo Mereu del foro di Civitavecchia. “Siamo fiduciosi che già in fase di udienza preliminare la vicenda verrà chiarita e le ragioni del sindaco potranno trovare positivo accoglimento – si legge in una nota dell’ufficio stampa del Comune - riteniamo che il fatto contestato sia privo di rilevanza penale. Si tratta di un trasferimento da Santa Marinella a Ciampino, andata e ritorno, le cui motivazioni sono già state ampiamente giustificate e che non hanno in alcun modo leso la Pubblica Amministrazione. Il sindaco vanta una lunga e impeccabile carriera politica, avendo ricoperto importanti cariche pubbliche, senza mai essere stato coinvolto in vicende potenzialmente illecite. La presente contestazione, trae origine da una lettera anonima, inviata da un dipendente, che sosteneva di aver riconosciuto e fotografato l'auto del sindaco a Ciampino. Tale lettera è stata recapitata a numerosi destinatari, inclusi tutti i consiglieri comunali e l'allora segretario comunale Stefano Schimenti. La maggior parte di essi (almeno sedici, tra maggioranza e opposizione) ha scelto di non dare credito alla segnalazione, né alla foto allegata, presumibilmente un falso ottenuto tramite Intelligenza Artificiale, riconoscendo la natura strumentale dell'iniziativa. Solo quattro consiglieri hanno presentato un esposto. In questi sette anni, il sindaco, non ha mai richiesto i rimborsi per il tragitto quotidiano casa/Comune/casa, di cui ha diritto. Stiamo parlando di circa 25 mila euro effettivamente risparmiati dal Comune come mancato esborso, a fronte di un costo comunale di circa 80 euro per Santa Marinella - Aeroporto di Ciampino, (distanza 77 Km. benzina e ammortamento compreso). Il diritto al rimborso per il tragitto quotidiano casa/Comune/casa, se il sindaco non risiede nel capoluogo del Comune, trova fondamento nell'Art. 84, comma 3, del D.Lgs. n.267/2000”.

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