A settembre prenderà il via a Viterbo il festival “ViterboImmagine 2023”, Festival dell’immagine e dell’archeologia, che segue le fortunate edizioni biennali del festival “Soriano immagine”, con al centro la rappresentazione della quarta dimensione, ovvero lo spazio tempo. Arte e fotografia, quindi, s’incontrano a Viterbo. Nel dà notizia Valentini Debora, delegato Fiaf della provincia di Viterbo.

In primis perché saranno proprio i musei della Viterbo etrusca, romana, medioevale e rinascimentale, della Viterbo ricca di storia, ad accogliere le foto premiate e menzionate nel primo concorso nazionale a patrocinio Fiaf, di cui da poco sono stati resi noti i risultati, i lavori del circuito Plus, destinato sia al linguaggio fotografico che all’espressione artistica che rappresentano lo Spaziotempismo, e i tanti seminari e incontri culturali che si succederanno dal 9 settembre, giorno dell’inaugurazione, sino al 5 novembre 2023, con tematiche riguardanti l’arte contemporanea, la fotografia, l’archeologia e la narrazione popolare.

Ma soprattutto per le scelte delle associazioni coinvolte, l’associazione Culturale Photosophia di Roma, l’associazione Culturale Il Castello con la sezione Centro immagine di Soriano nel Cimino, l’associazione Culturale Archeotuscia Odv di Viterbo, il circolo “Il Vivaio delle Immagini” di Orte, che hanno voluto affiancare al tema Fisso “Mosso Movimentato”, rientrante nella statistica dei concorsi Fiaf, al quale si sono cimentati con estro un centinaio di fotografi da tutta Italia, anche la sezione tutta dedicata al FoTotempismo, che come afferma Enzo Trifolelli, suo padre putativo e presidente dell’associazione Culturale “Il Castello”, “si pone come obiettivo di portare la fotografia ad essere considerata arte oltre che rappresentazione”.

Una scelta ricompensata dal successo di adesioni, non solo provenienti dalla nostra regione. Antico e moderno s’incontrano a Viterbo. I linguaggi utilizzati sono sì diversi ma assolutamente affini, nell’intento di creare appunto un filo invisibile di congiunzione temporale e soprattutto porre stimoli a riflessioni e approfondimenti attuali, con uno sguardo rivolto al passato ma proiettato al futuro.

Maggiori dettagli del programma sul sito di Viterbo Immagine o sui canali social ad esso collegati.

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