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Tutto pronto per il Festival interregionale di teatro amatoriale - la XXVIII edizione del Premio Città di Viterbo e VII Memorial Francesco Mencaroni. Dal 21 settembre al 26 ottobre, al teatro San Leonardo, torna una classica del teatro dilettantistico della Tuscia: quest'anno il premio Favl sarà realizzato da Marina Ioppolo e la giuria presieduta da Simone Tartaglia. La compagnia teatrale Favl, che quest'anno compirà 40 anni, torna a organizzare un evento che, ormai, fa parte del patrimonio culturale della Tuscia che ha il contributo e patrocinio di Comune e Provincia di Viterbo e della Fondazione Carivit. «La rassegna teatrale è arrivata alla 28° edizione – ha detto in conferenza stampa il vicesindaco Alfonso Antoniozzi – e non posso che fare i miei complimenti a Bruno Mencarelli perché solo con queste iniziative si riesce a catturare nuovo pubblico ea fare spegnere i cellulari ei televisori a favore dell'arte e della cultura». Il presidente della Provincia Alessandro Romoli ha ricordato la figura di Francesco Mencaroni, tra i promotori del festival di teatro amatoriale, e chiarito che «da bambino facevo teatro anche io e conobbi Bruno Mencarelli. È fondamentale coinvolgere i giovani nell'attività teatrale perché è una forma di espressione culturale molto importante. Ringrazio persone come voi che permettono al teatro amatoriale di esistere nella nostra provincia». Aldo Piermattei, in rappresentanza del presidente della Fondazione Carivit, ha detto di «essere felice di aiutare a esistere realtà come il premio Città di Viterbo per un percorso da fare insieme». Anche Umberto Di Fusco, consigliere comunale, da giovane era un attore teatrale dilettante e ha lodato «l'impegno e il grande lavoro che c'è dietro festival come questi». Bruno Mencarelli, presidente storico del festival Fita e ora direttore artistico ha spiegato che «siamo stati un po' pazzi a portare avanti per tutti questi anni una manifestazione come questa. Quest'edizione si terrà dal 21 settembre al 26 ottobre al teatro San Leonardo con il concomitante 40° anniversario di esistenza della compagnia Favl. Sarà un cartellone molto ricco con la presidenza della giuria da parte della direttrice del casting Simona Tartaglia e la realizzazione del premio Favl da parte di Marina Ioppolo». Un'altra importante carta da giocare, per l'edizione 2025, sarà la «ripresa di un'iniziativa che era nata alla metà degli anni Sessanta – ha detto il professor Luciano Osbat, direttore del Cedido (centro di documentazione diocesana) – inerente il teatro medievale e rinascimentale. Ci sarà una liturgia che è essa stessa una rappresentazione teatrale, per esempio la processione avviene con una liturgia che è una rappresentazione scenica». Antonello Ricci, noto insegnante e narratore di comunità, ha invece detto che «il livello delle rappresentazioni è sempre medio-alto e non è facile scegliere le commedie migliori per noi della giuria. Si tratta di un lavoro complesso e sono onorato di fare parte di questo gruppo».Simona Tartaglia, presidente di giuria, ha chiuso la conferenza stampa ricordando che «il teatro lo puoi vedere solo in scena e non a casa, come il cinema: questo permette un lavoro sul campo». Per vedere il programma completo si possono consultare il sito del teatro San Leonardo ei canali social.