Per la processione del Santissimo Salvatore niente buoi.

Gli animali che dovevano portare in centro storico il Trittico non sono arrivati a destinazione per un problema meccanico del mezzo che li trasportava. Pertanto la processione di oggi pomeriggio si è svolta con il Trittico portato a spalla dalle confraternite accompagnato dal corteo delle Arti e dei mestieri.

Il percorso di è articolato da piazza Santa Maria Nuova su piazza Don Mario Gargiuli, via Cardinal La Fontaine, piazza San Carluccio, via San Pellegrino, via San Pietro, via San Leonardo, via del Meone, via Garibaldi, via Cavour, piazza del Comune (incontro con le autorità cittadine), via San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine, piazza Don Mario Gargiuli e rientro a piazza Santa Maria Nuova.

Al termine della processione la messa celebrata dal vicario generale don Luigi Fabbri.

Quella del Santissimo Salvatore è una festa che ha secoli di storia alle spalle. La manifestazione è organizzata dalla parrocchia di Santa Maria Nuova con il patrocinio del Comune e della Provincia di Viterbo.

Oggi è stato il giorno della rievocazione mentre domani si terrà il mercato medievale. Un mercato didattico per adulti e bambini. A piazza Santa Maria Nuova ci saranno infatti 9 banchi: cacciatore, speziale, vetraio, rilegatrice, arcaio, curatrice, saponaia, armaiolo e candelaio. Inoltre, all’interno del chiostro longobardo, sarà presente l’arte del picciol cerchio del magister monetae Marco Guglielmi dell’antica zecca di Viterbo. Alle 16 dello stesso giorno, sbandieratrici e musici percorreranno piazza del Plebiscito, via San Lorenzo, piazza San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine e infine piazza Santa Maria Nuova dove si esibiranno.

A piazza don Mario Gargiuli, infine, verrà rappresentata la scherma. Presente anche la cucina dell’associazione culturale La Rosa.