TOLFA - La piazza gremita di spettatori ha fatto da cornice al meraviglioso spettacolo di apertura del Festival Internazionale del Arti, TolfArte. Il meraviglioso Festival è stato realizzato con il contributo del Comune di Tolfa (con la sindaca Bentivoglio che ha seguito in prima persona tutta la task force della sicurezza e viabilità e che ha collaborato attivamente con l'Aps Tolfarte). Il Festival gode del sostegno della Regione Lazio, della Fondazione CARICIV (che è accanto a Tolfarte fin dalla prima edizione) e col prezioso contributo dello sponsor ENEL e del golden sponsor SICOI.

Tolfarte 2024 ha come tema il sogno e venerdì sera tutti hanno sognato e si sono emozionati. Il Festival è stato aperto in maniera eccezionale: i fantastici artisti di Eventi Verticali hanno tenuto il pubblico col fiato sospeso con uno spettacolo, dal titolo "Cubo", che ha tenuto tutti con il naso e gli occhi all'insù e che con una prestazione davvero superlativa.

Con le loro magiche e mozzafiato coreografie hanno fatto provare ai tantissimi spettatori un caleidoscopio di emozioni.

Scroscianti applausi e tanti complimenti sono stati riservati a tutto i protagonisti che, con le loro performance staccati di molto da terra, hanno fatto davvero sognare tutti. Quattro le performer che hanno volteggiato dentro e fuori il cubo appeso a decine di metri sopra il palco. Prima di loro ad emozionare tutti ci ha pensato Aurora Morra, bravissima e talentuosa artista tolfetana, la quale in costume da mongolfiera del manifesto di TolfArte 2024, ha fatto il suo ingresso tra il pubblico sui trampoli.

Lo spettacolo si è aperto con la presidente Francesca Ciaralli che ha presentato Tolfarte e tutti i componenti dell'Aps Tofarte che in questi 20 anno hanno ideato e organizzato TolfArte.

Presenti la sindaca Stefania Bentivoglio e numerosi componenti dell'amministrazione comunale. La presidente Ciaralli ha chiamato sul palco il deputato Alessandro Battilocchio, il quale 20 anni fa diede il via a Tolfarte insieme all'allora vicesindaco di Tolfa (ora sindaco di Allumiere) Luigi Landi e all'allora assessore alla Cultura (oggi presidente di Confindustria) Cristiano Dionisi: tutti e tre insieme a quei giovani che diedero vita al sogno di Tolfarte hanno dato il via alla ventesima edizione. Il Festival si avvale della direzione artistica di Claudio Coticoni (Scuderie MArteLive); con la collaborazione dell’ufficio stampa Fiorenza Gherardi De Candei; del videomaker Angelo Paoletti e con le illustrazioni di Serena De Angelis. Tolfarte prosegue oggi e si concluderà stanotte. Per conoscere locations e orari ci saranno mappe/programma distribuite dai volontari dell’APS Tolfarte. Per raggiungere il centro dai parcheggi esterni, incece, sarà attivo il consueto servizio navette che faranno la spola fino a tardi, con un biglietto A/R.

Tra i protagonisti sul palco, la pura energia del musicista francese Sandro Joyeux con un viaggio musicale attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, tra le banlieues parigine e il reggae dei ghetti giamaicani. Joyeux presenta dal vivo i nuovi brani prodotti da Adriano Viterbini e Fabio Rondanini. Una collaborazione preziosa che ha portato un nuovo sound accattivante capace di fondere suoni distorti ed elettronici con le radici folk in pieno stile world beat. Canta in francese, inglese, italiano, arabo e in svariati dialetti come il Bambarà, il Wolof, il Dioulà. È reduce da centinaia di concerti in giro tra l’Italia e l’estero negli ultimi anni, tra live club e prestigiosi festival di musica world e non solo. La sua ispirazione fortemente votata al racconto di un mondo che migra e si trasforma, ne rende il messaggio quanto mai importante ed attuale, considerando anche il suo impegno al fianco di migranti e rifugiati.

Protagonista della sezione musica, anche il noto cantautore e organettista Antonio Petronio, che annovera tra le sue collaborazioni Eugenio Barba (Odin Teatret), Pino Di Buduo (Teatro Potlach), Eugenio Bennato, Daniele Sepe, Solis String Quartet, Moni Ovadia e Peppe Barra. Petronio sarà a TolfArte con la band Ritmo Dissidente per un concerto innovativo che unisce musica popolare a reggae, funk e rock.

Molto atteso lo spettacolo di Sand Art della nota artista Stefania Bruno, già presente a TolfArte nel 2017 con una memorabile performance. La sua esibizione sarà un volo pindarico tra immagini che raccontano i 20 anni del Festival TolfArte, su un testo di ricordi scritto da Caterina Battilocchio e Francesca Ciaralli, un continuo movimento di “quadri dorati” che darà vita all'entusiasmo e all'amore che ha sostenuto in tanti anni gli organizzatori che hanno creduto in un sogno. “La sabbia come i pensieri vola, si sposta, crea e rigenera bellezza.”

Tra le performance che si terranno nelle vie del centro storico, spicca anche quella della compagnia messicana Quetzalcoatl, con un originale spettacolo di fuoco e percussioni. Tra le presenze internazionali, dal Sud Corea la compagnia Ippeul E-FLAT che proporrà uno spettacolo inedito e originale che unisce la tradizione della musica coreana con le nuove sonorità moderne e contemporanee.

TolfArte da qualche anno è anche Tolfarte Kids: torna nell’ambito del Festival l’appuntamento più atteso dai piccoli e dalle famiglie, che è allestito all’interno del bellissimo Parco Fondazione Cariciv Vdi Tolfa ed ospiterà, come sempre, musica, laboratori, performance di magia, bolle di sapone e giocoleria a misura di bambino. Tra i diversi artisti presenti: l’Orchestra Sinfonica “Amici della Musica” di Allumiere, realtà affermata da diversi anni su tutto il territorio del comprensorio: composta da circa 35 musicisti in erba con un’età che va dai 6 anni fino ai 40 anni; il loro repertorio spazia dal pop travolgente dei Coldplay al progressive glam rock dei meravigliosi Queen. Poi ci sarà Daniele Antonini, con i suoi Giochi da Luna Park Vintage, la Compagnia Teatr’Azione, con spettacoli di Marionette e ”L’Inventafiabe”, uno Spettacolo di Improvvisazione Teatrale a cura della Compagnia Vicolo Cechov. Grande ritorno, poi,di Officine Sinergiche: il famoso “Ludobus”, accoglierà grandi e piccini con tanti bellissimi giochi in legno. Infine, non può mancare il truccabimbi a cura di Tata Mary e gli spettacoli di Magia di MikiMago! Le famiglie, all’interno del Kids, potranno cenare direttamente nella Villa Comunale dove, anche quest'anno, sarà allestita una vera e propria area food a cura dello chef Da Buzzico e del Birrificio San Biagio. Da non dimentica che per il terzo anno consecutivo Tolfa ospita lo Spazio Letterario Tolfa Gialli & Noir Off, grazie alla collaborazione tra TolfArte e il Festival letterario Tolfa Gialli & Noir. Questo Spazio letterario è allestito negli spazi adiacenti al Lavatoio Comunale e vede la partecipazione di grandi ospiti dal mondo della letteratura italiana. Oggi si partirà alle 18,30 con la presentazione del libro "Tutto deve brillare.

Vita e sogni di Moana Pozzi" di Francesca Pellas (Blackie Edizioni) a cura del gruppo di lettura della Biblioteca di Tolfa. Coordina Sergio Ceccarelli. Alle ore 19,30 microfono aperto: letture dai libri di Michela Murgia "Ricordatemi come vi pare", "Accabadora e Chirù" a cura del gruppo di lettura della Biblioteca di Tolfa, del Gruppo di lettura della Biblioteca A. Cialdi di Civitavecchia, di Attenti ai dettagli e Pagine di cioccolata. Alle 21.30, party letterario con selezione musicale a cura di Axilas Installazioni. Tolfarte è poi arte: oggi si potranno ammirare presso il Lavatoio Comunale le opere "Parole infinite" di Desart 2 (Alessandra Degni e Simona Sarti).

Lungo la scalinata adiacente è allestita una mostra interattiva dal titolo “Lèggere parole leggére” a cura di Francesca Ciaralli e Alessandra Antonelli. Si potranno ammirare esposizioni artistiche anche al Palazzaccio, dove è allestita la mostra monografica dell’artista Valentina Vannicola: un percorso tra i lavori prodotti negli anni, dalle sue opere iniziali sino alle più recenti committenze istituzionali, che comprende opere fotografiche, disegni, abiti di scena, accessori e un video documentario. L’esposizione è introdotta nel chiostro del Palazzaccio da quattro grandi ritratti appartenenti ai lavori di committenza Terra Cava e Ulisses, realizzati tra la Sicilia e il Portogallo; prosegue con un focus su altri progetti, dove vengono messe in luce le costanti dell’opera dell’autrice: la messa in scena, il rapporto con il testo letterario e più in generale la narrazione, l'importanza della relazione con i luoghi e i loro abitanti. Infine, risalendo il Palazzo, si giunge al lavoro di traduzione in immagine della Divina Commedia di Dante Alighieri, progetto che ha visto il coinvolgimento della comunità di Tolfa ne L’Inferno di Dante (2011) e nella recente opera La Processione mistica, entrambi esposti ed entrati nelle Collezioni di Fotografia del MAXXI- Museo nazionale delle arti del XXI secolo.

Nello storico Palazzo Buttaoni si potrà invece ammirare la mostra collettiva di artisti emergenti del territorio, con un focus su pittura, illustrazione e fotografia. In esposizione, le opere di Alessandro Trincia, Daniel Airi, Giulia Mosca, Giancarlo Pucilli, Olga Kostanchuk, Giancarlo De Gennaro, Kickxiia Dumorot. Nel palazzo è allestita una mostra fotografica a cura della fotografa ufficiale del Festival, Sandra Corrado e saranno proiettati tutti i promo realizzati da Angelo Paoletti, Roberto Giannessi e Marco Bartolomucci negli ultimi 10 anni.

Le esibizioni musicali a cura di Apparecchi acustici e Sabrina. La mostra è visitabile dalle 18 a mezzanotte. Da non dimenticare che è attivo lo spazio artigiani curato da Hippy Market: un market dall’anima gitana, custode di bellezza e di un pizzico di magia, dove toccare prodotti che hanno storie uniche da raccontare e riempire gli occhi di meraviglia. Una grande varietà di esclusive creazioni tra artigianato, ceramica, gioielli, arazzi, borse, abiti gipsy e boho-chic, fasce e turbanti, home decor, occhiali vintage, oggetti di arredamento in legno interamente fatti a mano e riciclo creativo, cosmetici e saponi bio naturali, profumatori per ambienti e candele realizzate in cera di soia con inclusioni di fiori. Corner dedicati ai rimedi dell’anima, preparazioni erboristiche a base di piante medicinali che risvegliano le naturali capacità di autoguarigione dell’organismo: oleoliti, soluzioni idroalcoliche, estratti fluidi, oli medicinali e unguenti.

Campane tibetane, tamburi e oggetti sciamanici, incensi, cristalli. Per i buongustai Tolfa è un ombelico di prodotti culinari d'alto livello: resteranno aperti fino a tarda notte ristoranti, bar, trattorie, pizzerie, alimentari, macellerie, pizzicherie, gelaterie e pasticcerie. Inoltre sarà attiva l'Area Food con TTS FOOD

Mela Eventi, con il suo format TTS FOOD dove gli street chef, situati in piazza Vittorio Veneto, delizieranno con le loro ricette i numerosi visitatori che si uniranno al festival. Sono presenti 22 food truck, per tutti i gusti e tutti i palati. A Tolfarte è possibile, poi, vivere esperienze collaterali. La proposta dell’Associazione "La Casa nel Bosco Ets" di Tolfa per questa edizione è una esperienza di Tessitura di ComunitaØ in strada/piazza a cui possono partecipare passanti, turisti, abitanti del luogo di ogni genere ed etaØ. La tessitura saraØ realizzata con un telaio grazie all’esperienza delle artiste/artigiane della scuola di tessitura sarda Ecole de Madame Foile, con la presidente Veronica Usula, arte terapeuta ed artista. La esperienza/performance di tessitura itinerante saraØ realizzata con materiali ecologici e naturali, nel rispetto dell’ambiente, accompagnata da musiche antiche e narrazione di storie, miti e leggende. Insieme creeremo poi la nostra storia con i partecipanti, nodo dopo nodo. Altra esperienza collaterale da non perdere a TolfArte 2024, i Ritratti Musicali del musicista, compositore e polistrumentista Daniele Romeo: a partire da 3 parole, sonderà le emozioni e le vite dei passanti, per comporre la loro melodia interiore.

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