CIVITAVECCHIA – Ancora una grande soddisfazione per il brillante e bravissimo scrittore civitavecchiese Anthony Caruana. Per la sesta volta il prestigioso Salone del Libro di Torino apre le porte e gli spazi ad Anthony Caruana che sarà presente (allo stand B41 del padiglione 1) con il suo ultimo avvincente libro: ''L'abito della festa" (Bertoni editore). La data dell'uscita ufficiale di questa ultima opera di Caruana è il prossimo 26 maggio in tutti gli store online e librerie d’Italia. La prensentazione in anteprima avverrà, però, al ''Salone Internazionale del Libro'' di Torino il 19 maggio venerdì prossimo; in questo evento così importante Anthony Caruana sarò anche in veste di curatore della collana ''Schegge'' per Bertoni Editore. Dopo la presentazione in anteprima Caruana terrà la prima Presentazione-Spettacolo a Civitavecchia il prossimo 10 giugno alle ore 21 in via Montegrappa e poi via via terrà altri eventi nei vari comuni del territorio e oltre.
''L'abito della festa'' è avvincente e spazia nel paranormale. Per quale motivo Rosa è stata punita? Sette sono i giorni in cui, nella stanza degli addii, si sfiorano, si incrociano e si sovrappongono vite in transito o al capolinea. Sette sono i giorni in cui, come in una Genesi terrena, Rosa ha un compito: prendersi cura di chi ha in tasca un biglietto di sola andata, preparandolo al meglio per l'ultimo viaggio. La sua, però, è una missione gravata dalla colpa: i gesti lievi sui corpi inermi sono carezze di conforto e tormentato tentativo di espiazione. “L’abito della festa” nasce da una suggestione, da uno sguardo attento rivolto a quelle donne che si occupano del bene altrui, prendendosene cura. Questa sensibilità, fortemente femminile, ha generato in me l’esigenza di creare Rosa: una donna forte e determinata, nonostante sia stata profondamente ferita. "Ho immaginato un percorso della durata di una settimana, in cui, facendo un parallelo con i giorni della creazione del mondo, raccontata nella Genesi, diversi personaggi condividono il proprio punto di vista riguardo alla vita e alla morte. Per ciascun giorno è previsto un cambio della voce narrante, sperimentando così una scrittura corale, muovendo la protagonista in una danza drammaturgica che si snoda tra diversi racconti e altrettanti personaggi - spiega l'autore, Anthony Caruana - ''L’abito della festa'' è un viaggio fra la memoria e il dramma, che anela a una speranza altra. Una rivisitazione strutturale del romanzo contemporaneo, che ricorda lo stile di Elizabeth Strout e della sua Olive Kitteridge. Tutto il racconto si sviluppa in un solo ambiente in cui, come sul palcoscenico di un teatro, gli attori – i personaggi – tessono la trama che vedrà, nel giorno ultimo, o giorno primo, la risoluzione metafisica del percorso umano di chi si affaccia, con timore, alla finestra dell’aldilà, sconosciuto ma desiderato". Anthony Caruana è nato nel 1978 a Derby (Connecticut) negli Stati Uniti. Musicista, arrangiatore e compositore, vive a Civitavecchia dove insegna chitarra. Nel 2017 con il racconto “Notizie Oltreoceano” vince il concorso Radio1 Plot Machine che viene pubblicato da Rai Eri. Nel 2020 il racconto “Vedo” viene inserito nella raccolta “I giorni alla finestra”, edita da Il Saggiatore. Per la Bertoni Editore pubblica: nel 2017 il suo romanzo d’esordio “Venerazione”, con cui partecipa al premio Campiello; nel 2018 “Imperfezioni”, una raccolta di racconti realizzata insieme al fotografo Davide Marrollo, con cui si presenta al premio Renato Fucini; nel 2020 “Contorni Opachi”, finalista al Contropremio Carver (sezione narrativa) e selezionato per il Premio Strega; nel 2021 “Sul filo del coraggio” e nel 2022, insieme allo scrittore Gino Saladini, “Emozioni e parole - Dove l’acqua è più blu.”
Caruana tiene poi corsi di scrittura creativa, tiene concerti e la sua musica e la sua arte letteraria sono apprezzate ovunque.