CIVITAVECCHIA - Ciak si gira, ancora una volta, in città. Civitavecchia infatti è stata scelta come location per circa quindici giorni da una produzione americana: in particolare si tratta della casa di produzione cinematografica Panorama Film s.r.l., collaboratrice della Eagle Pictures s.p.a. La zona scelta è quella attorno allo stadio Fattori, con due ville prese in affitto come base operativa. Come spesso accade per queste grandi produzioni, il lavoro viene svolto nel massimo riserbo ma già da qualche giorno c’è trambusto in una zona di solito molto tranquilla. Sono comparsi divieti di sosta tra via Olimpia e via Bandiera, transenne, via vai di persone e mezzi, con l’area pronta a trasformarsi in un set a cielo aperto.

Si tratterebbe del film “Devon house”, nome provvisorio a quanto pare del sequel de “La vecchia guardia” che potrebbe sbarcare su Netflix. Si parla anche di attori ed attrici di spicco nel cast, come Charlize Theron, anche se non è confermata o meno la sua presenza sul set a Civitavecchia. A seguire le lavorazioni la location manager Giulia Mazzoldi. Si prevedono scene anche molto animate, anche se per ora poco si è ancora visto. Qualche lamentela arriva dai residenti della zona, per le difficoltà nel parcheggiare le proprie auto, con divieti di sosta nella via interessata ed Aurelia non certo sicura.

“Ospitare in città una produzione internazionale è importantissimo – ha confermato la delegata al cinema Nicoletta Morici – parliamo di grandi investimenti e di budget elevati rispetto alla media. Inoltre rappresentano una vetrina di tutto rispetto per la nostra città”. Ma tutto questo basta da solo? Per Morici il Comune deve spingere di più sul settore, anche e soprattutto in termini di comunicazione. “Bisogna aprirsi di più, sponsorizzarsi sul web – ha infatti spiegato – dobbiamo pubblicizzare anche sullo stesso sito internet del Comune o comunque su un portale dedicato quelle che sono le location, l’esperienza sul campo, fotografie di quanto già girato in città. Il passaparola serve, ma oggi c’è bisogno di un passo in avanti e di una presa di coscienza diversa da parte del Comune, perché rischiamo di perdere tante opportunità per strada. Un portale con location, strutture, siti già potrebbe rappresentare una vetrina per Civitavecchia: le potenzialità ci sono e vanno sfruttate al meglio”.