CERVETERI - Ancora problemi per la scuola di Borgo San Martino. Prima i topi, poi le infiltrazioni d’acqua e il crollo di un controsoffitto in una delle classi dell’infanzia. Ora arriva anche una trave spezzata nell’aula aggiunta al complesso successivamente. Ad accorgersi della situazione alcuni genitori che lo scorso fine settimana hanno chiesto di poter effettuare un sopralluogo all’interno dell’istituto per verificare la presenza o meno di roditori. Immediatamente allertato il dirigente dell’istituto scolastico sono state avviate le verifiche del caso. Dal sopralluogo del comune e dei vigili del fuoco, la trave risulta effettivamente spezzata, ma non essendo presenti avvallamenti nel soffitto, molto probabilmente è stata apposta già così durante la realizzazione della classe. Nonostante questo, la situazione non sembrerebbe drammatica: all’interno è stata verificata la presenza del ferro necessario a renderla sicura. Ma onde evitare possibili disagi dal comune sarebbe stato deciso comunque di intervenire con dei lavori per rafforzare la struttura. Fino a quel momento i bambini della classe sono stati spostati in palestra. Qualora però i lavori da parte dell’amministrazione comunale non dovessero concludersi entro le festività natalizie, il dirigente scolastico Riccardo Agresti, valuterà la possibilità di trasferire i bambini in una delle aule del plesso di Valcanneto. Intanto sulla vicenda sono intervenuti anche i consiglieri d’opposizione Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis. Durante l’ondata di maltempo, infatti, la scuola era stata chiusa nella giornata di lunedì a causa di problemi di infiltrazione dovuti alla pioggia. Dopo i sopralluoghi effettuati era stata però riaperta. Ed è proprio l’annuncio della riapertura della scuola, con quanto emerso successivamente (l’inagibilità di due aule) ad aver scatenato la polemica. «Lo scorso 18 Novembre, dopo le lamentele e i ripetuti reclami con i quali, i genitori dei bambini che frequentano la scuola di S. Martino, denunciavano infiltrazioni d’acqua in due aule e dopo aver scoperto un avvallamento e un trave spezzato sotto il controsoffitto, il Sindaco Pascucci diramava un comunicato di una verifica effettuata da tecnici comunali dando ampie rassicurazioni sulla situazione del plessoPoi fortunatamente la responsabile azione del preside Agresti che probabilmente non fidandosi di questa verifica, che tra l’altro sembrerebbe non essere stata neppure verbalizzata e questo lo stiamo verificando, ha voluto vederci chiaro e ricevere ulteriori rassicurazioni chiedendo l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco che giustamente, dopo un attento sopralluogo, hanno interdetto l’accesso nelle aule in questione dimostrando, in questo modo, che qualcuno forse ha sbagliato…e, questa volta, pure di grosso». Per i consiglieri, insomma, sia il Sindaco che i tecnici hanno «sottovalutato la gravità del problema agendo con superficialit pur sapendo che in gioco avrebbe potuto esserci l’incolumità e le vite dei bambini», tanto che ora chiedono la pubblicazione del «famoso “verbale di verifica dei tecnici comunali” per capire cosa hanno visto, riscontrato e relazionato di così differente dai Vigli tanto da portarvi prendere una decisione molto pericolosa per la sicurezza dei bambini»