di FRANCESCO BALDINI



CIVITAVECCHIA - Tutto pronto per l’attesa inaugurazione della mostra dedicata al genio civitavecchiese Giovanni Massaccesi. Oggi alle 18 presso l’ex chiesa San Giovanni di Dio in piazza Calamatta si potrà vivere l’emozione di tuffarsi indietro nel tempo e nel talento dello scultore e pittore cittadino conosciuto in tutto il mondo. Saranno esposte circa 50 opere del noto artista. Non solo quadri ma anche schizzi, disegni e veri e propri pezzi d’antiquariato: ricordi che il civitavecchiese si è lasciato dietro. Massaccesi è anche l’autore del monumento alla resistenza e alle vittime dei lager nazisti situato nel Parco della Resistenza.



Massaccesi, nel 1954 all’età di 29 anni partì per il Brasile in cerca di lavoro o almeno era quello che voleva far credere alla famiglia perché lui aveva deciso di seguire il suo sogno: fare il pittore. Ha frequentato l’accademia delle belle arti a San Paolo, dove conobbe il grande maestro italo brasiliano Candido Portinari, insieme a lui ed altri pittori italiani andò a dipingere un murales che l’ambasciata Brasiliana volle donare al Palazzo delle Nazioni unite a New York. Un murales alto 12 metri per 8 dal titolo ‘Guerra e pace’’.



Gli autori furono iscritti all’albo d’oro dei pittori dell’Onu nel 1955. Tornato in Italia andò a vivere a Roma dove iniziò la sua vera vita pittorica da via Margutta (anni ’60) a piazza Navona (1971). Furono anni molto positivi per Massaccesi che vinse tanti premi, sia in Italia che all’estero. «In tanti - spiegano gli organizzatori - hanno voluto offrirci i propri quadri a testimonianza dell’affetto che la cittadinanza prova per questo grande pittore». La mostra rimarrà aperta fino al 19 e sicuramente varrà la pena andare a visitarla per scoprire uno degli innumerevoli talenti che Civitavecchia ha generato e che rischiamo di dimenticare.