Una domenica come le altre oppure una domenica speciale con atmosfera quasi da derby? Difficile sciogliere l’interrogativo. Ma sicuramente dovrà essere una domenica da tre punti quella che dovrà affrontare il Civitavecchia, di scena a Vignanello per affrontare la Fc Viterbo, nuovo nome della Favl Cimini che abbiamo imparato a conoscere in questi anni. Si giocherà alle 14.30 e non alle 11, classico orario delle partite casalinghe dei viterbesi, che hanno fatto richiesta in settimana al Civitavecchia, con la dirigenza presieduta da Patrizio Presutti che ha subito accettato l’invito, anche per permettere ai giocatori di avere qualche ora in più per smaltire le tossine dell’impegno infrasettimanale di Coppa Italia contro la W3 Maccarese, nel quale è giunto il terzo pareggio su tre sfide casalinghe nel percorso nel torneo. Ora c’è l’ultimo impegno prima della riapertura delle liste per il calciomercato di dicembre, che inizierà il giorno 1 per concludersi il 23. Ma il grosso lo vedremo nei primi giorni di mercato, con tante società già pronte a ufficializzare i colpi che hanno in canna. E il Civitavecchia, però, ha già fatto spesa nel mese di novembre con gli arrivi di Rodriguez e Territo, mentre sembra sempre più probabile l’ingresso anche di Andrea Petrini, di cui si è già parlato diffusamente nelle ultime due settimane. «Non è ancora arrivato il momento di pensare a ciò che succederà nel mercato di dicembre», commenta il direttore sportivo Daniel D’Aponte, che molto probabilmente non vuole distogliere l’attenzione della squadra e dell’ambiente dall’impegno sul campo del Viterbo e magari lasciare alla prossima settimana gli eventuali annunci. Annunci che molto probabilmente arriveranno dall’avversaria della prossima settimana, ovvero la capolista Pomezia. C’è un aspetto positivo che non si nota, ma che invece c’è. Si sta leggendo di tanti rumors di mercato che stanno coinvolgendo numerosi giocatori, da quelli più affermati ad altri meno noti. Tutte queste voci non hanno riguardato nessun calciatore del Civitavecchia, segno che, almeno pubblicamente o informalmente, nessuno ha manifestazione l’intenzione di lasciare il gruppo. Ma torniamo al Viterbo, perché di motivi di interesse ce ne sono davvero tanti. Uno su tutti; Massimo Castagnari, che ha preso le redini dopo l’esonero di Nardecchia. Castagnari, che l’anno scorso con il Ladispoli ha bloccato per due volte sul pareggio il Civitavecchia, che ancora rimpiange quei quattro punti persi, ha trovato un cantiere aperto, visto che settimana dopo settimana i gialloblu (che hanno tolto il giallonero per prendere i colori tipici del capoluogo di provincia) stanno annunciando giocatori in ingresso e in uscita. Le vicende extracampo hanno voluto il loro peso, con la volontà del club di prendere la gestione dello stadio Rocchi, dove si concentrerebbe l’ambizioso progetto di patron Piero Camilli. Ma al Civitavecchia queste sono situazioni che non interessano, la distanza dal vertice della classifica è sempre pronunciata, come dimostra il -11 dal Pomezia e il -6 dalla W3 Maccarese, oltre alla difficile missione di Coppa proprio contro i bianconeri.

«È chiaro che da un punto di vista emotivo la partita contro il Viterbo è una partita diversa dalle altre - afferma il direttore sportivo del Civitavecchia, Daniel D’Aponte - partita dal sapore speciale probabilmente anche più del derby con il Ladispoli. Ritrovare Castagnari sarà sicuramente piacevole, ma al di là di tutte queste considerazioni il nostro focus dovrà essere chiaramente proiettato al voler portare a casa i 3 punti consapevoli che ci aspetta una gara difficile sia dal punto di vista tecnico che ambientale».

Non si prevedono inciampi dell’infermeria in previsione dell’incontro, con Raffaele Scudieri che dovrebbe avere a disposizione l’intera rosa. Un aspetto che piace molto al tecnico, concetto rimarcato proprio da lui stesso nel corso della settimana. Quindi ampie scelte, ma c’è la viva sensazione che davanti la maglia numero sette sarà affidata a Manuel Vittorini, che ha dovuto saltare l’impegno infrasettimanale. Ma la sfida di Vignanello sarà una partita che avrà una valenza ancora maggiore rispetto ai tre punti, visto che un successo darebbe grande morale in vista del grande scontro con il Pomezia?

«Sarà una gara speciale - conclude D’Aponte - ma che ai punti vale quanto le altre 33 gare. In questo momento non possiamo permetterci di pensare a ciò che affronteremo in seguito. Il nostro unico pensiero deve essere rivolto al Viterbo». Per Viterbo-Civitavecchia è stato designato un arbitro da fuori regione, ovvero Pasquale Mozzillo della sezione di Reggio Emilia. Il ruolo di assistente è stato affidato a Lorenzo Arcidiacono e Matteo Raggi, che appartengono alla sezione di Roma 1.

©RIPRODUZIONE RISERVATA