GIOVANNI PIMPINELLI

Per il Civitavecchia, forse, arriva la sfida più difficile che si potesse pensare. Ma, allo stesso tempo, forse, è meglio così, perché se dovesse arrivare una vittoria, allora il salto in avanti del gruppo guidato da Alessio Bifini potrebbe essere davvero evidente.

Con questo dubbio si giunge alla quinta giornata di Eccellenza, dopo lo stop non dolcissimo per la Uefa Regions Cup, che ha visto l’eliminazione dal torneo della rappresentativa regionale con Samuele Cerroni e Manuel Vittorini. Alle 15.30 fischio d’inizio al Vittorio Tamagnini per la gara contro la capolista Primavera, formazione proveniente da Aprilia.

«La squadra si è allenata bene - sottolinea il presidente del Civitavecchia, Patrizio Presutti - come sta facendo dal 28 luglio, è concentrata e ben guidata soprattutto. È chiaro che la partita sia molto importante. siamo solo alla quinta giornata ed un’eventuale mancata vittoria non cambierebbe le nostre ambizioni e il nostro progetto. Se dovesse arrivare la terza sconfitta in cinque partite, ci farebbe fare delle riflessioni, ma comunque delle riflessioni generali, niente di allarmante. Avremo delle defezioni, ma la rosa è lunga e chi scenderà in campo saprà farsi valere».

Lo ha preannunciato Presutti. Per la sfida al Centro Sportivo Primavera mister Bifini non avrà tutti a disposizione. Già sapevamo di Samuele Cerroni, squalificato per una giornata dopo l’espulsione contro l’Anzio. Dario Pomponi e Daniele Belloni molto probabilmente non saranno della partita. Di sicuro non ci sarà Gabriele Pisanello, lasciando quindi scoperta la casella del centravanti, vista la contemporanea assenza di Cerroni. Da vedere se mister Bifini vorrà inserire solo due attaccanti, con Vittorini e Ruggiero, e inserire un rinforzo in più a centrocampo. Da valutare anche le condizioni di Giordano Fatarella, che sta recuperando dall’infortunio che lo ha fermato nel periodo iniziale del campionato. Non proprio il miglior viatico per una gara che il Civitavecchia non deve sbagliare, soprattutto sul lato mentale ed anche perché mercoledì partirà l’avventura in Coppa Italia sul campo della W3 Maccarese.

«Sentiamo un po’ di delusione - afferma il difensore Thomas Funari - ci aspettavamo un inizio diverso di campionato. Nelle ultime due partite sono arrivati degli stop inaspettati. Ci siamo allenati bene e siamo pronti per tornare in campo. Questa partita arriva al momento giusto, in quanto incontriamo la capolista. Non vediamo l’ora che arrivi il fischio d’inizio. Ci è mancata un po’ di attenzione nelle ultime due gare, le prestazioni non sono state totalmente sbagliate, è nelle piccole cose che è mancato qualcosa».

Di fronte all’undici nerazzurro, come detto, ci sarà la capolista del girone A, capace di conquistare 10 punti nelle prime quattro giornate. Solo nella sfida di Cerveteri la formazione di Polverini non ha conquistato l’intera posta in palio. Particolarmente ispirato bomber Francesco Nardini, autore già di tre gol e in una condizione invidiabile. Per il resto diversi buoni elementi, a partire dai fratelli Montella e un bu
on sostegno e spinta soprattutto sulla fascia sinistra. A dirigere la gara un arbitro da fuori regione, ovvero Marco Granillo di Napoli. I suoi assistenti saranno Francesco Rizzotto di Roma 2 e Alessio Fiore di Roma 1.

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