Un posto importante alla finale regionale della categoria cadette, un punteggio di squadra da record per la Tirreno Atletica con oltre 10000 punti e il settimo posto laziale su ventuno squadre. Messe in campo le 14 gare richieste dal regolamento con l’inserimento della disciplina del salto con l’asta che da solo un paio di anni è approdata al “Moretti-Della Marta” e il ritorno della marcia. Con esse, la costante di tutte le altre discipline tra corsa, ostacoli, siepi, salti e lanci. Nel dettaglio dei risultati a Sofia Biondi viene affidata la gara dei 1200m siepi, un finale in una manciata di centesimi di secondo e Sofia ha la grinta giusta per vincere in 4’08”50; nei 2000m è seconda in 7’08”64. Ai lanci, schieriamo Gaia Ferrilli che si classifica terza in 30,29m al giavellotto con già in tasca il minimo per i campionati italiani e al getto del peso la miglior misura atterra a 8,23m. Matilda Lancioni è quarta ai 300m a ostacoli in 50”94, ai 300m chiude in 45”86 e già aveva messo a segno il punteggio nel salto con l’asta. Dopo uno stop per infortunio finalmente rientra in gara Viola Riccetti e riparte da un positivo 10”74 negli 80m e 20”14 nei 150m; guida poi la 4x100 al traguardo in 53”14 con le compagne Lancioni Matilda-Pontani Linda-La Rosa Myriam. Ancora mezzofondo con l’ottima prova di Letizia Merone al primo anno di categoria sui 1000m in 3’18”44 e ai 600m in 1’49”11. Myriam La Rosa è alla prima uscita sugli 80m a ostacoli in 14”28 e ai 150 è al limite del pb in 20”89. Alla marcia 3000m Noemi La Grotteria riscrive il profilo dei risultati con 19’30”27 e ampi margini di miglioramento. Completano l’ottima pagella utile all’accesso alla finale a squadre del prossimo fine settimana Linda Pontani al salto in alto e Giorgia D’Orazio al salto in lungo ed entrambe ai 150m. La squadra maschile purtroppo rimane ancora timida e reticente alle gare, sebbene siano costanti agli allenamenti non hanno ancora sorpassato le avversità al confronto. Dinamiche ormai nota che con pazienza e costanza degli allenatori vengono smussate. I cadetti in gara comunque danno tutto il possibile per ottenere una performance meritevole: Lorenzo Aradis comanda il gruppo e vince i 600m in 1’29”47 e nel battesimo delle siepi è 4° in 3’46”70. Ottima prova per Andrea Mari nei 2000m 7° al traguardo in 6’37”42; la squadra è completata dai risultati di Andres Volpe ai 300m in 44”37 e al salto triplo al pb di 9,18m; positivo il rientro di Mattia Porretti agli 80m e ai 150m, Leonardo Panico inizia la carriera agonistica dai salti lungo e alto, chiude i risultati Javier Almenares sui 1000m.

«Ottimo il lavoro in sinergia tra gli allenatori – spiegano dalla Tirreno – allenamento di gruppo e allenamenti dedicati specificamente per la disciplina stanno portando a importanti risultati a cui si è aggiunta l’esperienza di Giuseppe Romiti giudice nazionale di marcia per le indicazioni per il ritorno alla disciplina tanto amata dalla nostra indimenticata Ira Capri».

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