C’è un nuovo prestigioso riconoscimento sul cammino sportivo di Sofia Mocci, la giovanissima amazzone di Tolfa che continua a stupire il mondo dell’equitazione. Presso il Palazzo del CONI, durante la cerimonia ufficiale organizzata dalla F.I.S.E. – Federazione Italiana Sport Equestri, Sofia è stata premiata per i suoi meriti sportivi relativi alla stagione 2023/2024: un traguardo che conferma, ancora una volta, il suo straordinario talento. Un premio ambito, riservato agli atleti che durante l’anno federale hanno saputo distinguersi con risultati di eccellenza e che rappresenta un vero e proprio marchio d’elite nel percorso di crescita di una giovane atleta.

Per Sofia, è l’ennesima gioia di un anno memorabile. Il riconoscimento ricevuto al CONI celebra anche il risultato più importante ottenuto da Sofia nella scorsa stagione: la medaglia d’oro ai Campionati Regionali Lazio nella categoria ID – Invito Dressage, conquistata ai Campionati Regionali di Dressage 2024, ospitati nell’imponente cornice del Centro Militare di Equitazione di Montelibretti. In quell’occasione, Sofia ha incantato pubblico e giudici con la sua eleganza naturale, la precisione delle figure e un affiatamento impeccabile con la sua cavalla. Una vittoria netta, limpida, che l’ha proclamata campionessa regionale e ha acceso i riflettori su di lei come uno dei talenti più luminosi del panorama laziale. La stagione successiva non è stata da meno.

Solo un mese fa, ancora una volta a Montelibretti, Sofia ha ottenuto un prestigioso secondo posto al Mini Campionato Avviamento 2025, sfiorando l’oro per pochissimi centesimi. In sella alla sua inseparabile America, la giovanissima amazzone ha dimostrato una crescita tecnica impressionante e una capacità di concentrazione rara per la sua età. Ogni gara è un passo in più, ogni podio un tassello che costruisce un percorso sempre più solido. Sofia non è soltanto una promessa: è una figlia d’arte destinata a lasciare il segno.

Il papà, Mario Mocci, è uno dei fantini più premiati e conosciuti nel panorama dei palii e delle corse italiane: un’istituzione, un riferimento, un nome che in tutta la regione è sinonimo di qualità e tradizione. La mamma, Simona, amazzone e allenatrice, è una guida tecnica e affettiva imprescindibile, mentre anche la zia fa parte dello staff di famiglia come allenatrice. Una famiglia che respira cavalli, che vive l’equitazione come valore e come identità. Un supporto quotidiano, fatto di dedizione e passione, che permette a Sofia di crescere con equilibrio, entusiasmo e una straordinaria determinazione.

Chi la conosce lo racconta da sempre: Sofia non è una bambina qualsiasi: a 3 anni già saliva sui primi pony; a 5 anni affrontava le prime gare ufficiali. Da allora, non ha mai smesso di migliorare e stupire. La sua capacità di mantenere la calma in arena, la naturalezza dei movimenti, la precisione con cui esegue figure tecniche difficili anche per atleti più grandi la rendono una vera eccezione nel panorama giovanile. Tolfa non ha semplicemente una giovane atleta di talento: ha una campionessa in costruzione, una di quelle che possono davvero cambiare la storia di uno sport e portare il nome del paese ben oltre i confini regionali.

Sofia cavalca con la grazia di chi è nata per farlo e con la determinazione di chi, anche da bambina, ha già capito cosa significhi impegnarsi, cadere, rialzarsi e continuare a crescere. In ogni sua gara c’è disciplina, passione, sensibilità e la luce limpida dei sogni puri. Sostenere Sofia, per le istituzioni e per la comunità sportiva, non significa soltanto applaudirla: significa investire in una storia che sta già scrivendo il suo futuro. Perché quando una bambina così talentuosa e coraggiosa parte al galoppo verso i suoi traguardi, tutto il territorio corre con lei: guardandola è impossibile non pensare che questo sia solo l’inizio di un lungo viaggio straordinario.

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