CIVITAVECCHIA – Patrizio Pacifico è il nuovo segretario del Partito democratico di Civitavecchia. Lo scrutinio, iniziato alle 18.30 nella sede del circolo “Enrico Berlinguer” di Campo dell’Oro, si è concluso in pochi minuti: 104 i votanti sui 135 aventi diritto, a conferma di un dato che continua a far riflettere. Gli iscritti, un tempo molto più numerosi, oggi rappresentano una platea ridotta nonostante il Pd sia il partito alla guida della città, espressione diretta del sindaco Marco Piendibene. Il primo cittadino ha assistito allo spoglio insieme, tra gli altri, all’assessore Piero Alessi, al presidente del consiglio comunale Marco Di Gennaro e al consigliere Augusto Delle Monache.

Il risultato è netto: la lista “Uniti per Patrizio Pacifico” ha ottenuto 74 voti e conquista 11 posti nel direttivo. Alla mozione “Noi Progressisti”, che sosteneva la candidatura di Annalisa Tomassini, vanno 28 voti e 8 componenti del direttivo. Una scheda bianca e una nulla completano il quadro. Da un lato il fronte progressista, più marcatamente a sinistra e caratterizzato dalla presenza di numerosi giovani, sostenuto dal segretario uscente Enrico Luciani; dall’altro una lista più tradizionale, guidata dal capolista Nicola Porro e composta, tra gli altri, da Rita Stella, Marina De Angelis, Massimo Castellucci, Rita Busato e Mauro Mei.

Un risultato che arriva al termine di un congresso anticipato da malumori e attriti interni, lontanissimo dall’idea di una mediazione che potesse portare a un candidato unitario. Il confronto tra le due mozioni ha messo in evidenza approcci diversi alla vita del partito e alla sua identità, in un contesto in cui il tema della partecipazione resta centrale.

Basti un dato per comprendere la distanza rispetto al passato: nel congresso del 2021, Piero Alessi raccolse 317 preferenze contro le 128 di Stefano Giannini. Numeri che raccontano un Pd oggi ridimensionato e attraversato da divisioni che il nuovo segretario dovrà provare a ricomporre.

Al termine dello spoglio, Tomassini ha chiesto quindi un applauso per Pacifico, che però non era presente all’interno del circolo. A chiudere la serata l’intervento del presidente del consiglio comunale Marco Di Gennaro: «Un applauso al Pd – ha detto – perché in questa competizione non ci sono né vinti né vincitori».