La Nautilus vuole restare con i piedi per terra, ma, allo stesso tempo, è soddisfatta di aver vinto il primo atto della finale playoff di serie A2. A Viterbo le “pavonesse” hanno sconfitto per 10-8 il Sori ed ora sono ad una sola vittoria dalla conquista di una storica promozione in serie A1.

«Non abbiamo fatto una prestazione maiuscola - affermano dalla Nautilus - ma di più, con la grinta, il piglio, la mentalità e l'aggressività giusta. I complimenti vanno alle ragazze e a mister Lisi, che l'ha preparata seguendo ogni minimo dettaglio, con il duro lavoro fatto durante la settimana. Il Sori resta una bella squadra, allenata e messa bene in campo. Il loro ritorno ci può stare. Le ragazze hanno dato tutto, il numeroso pubblico accorso si è divertito veramente tanto. Abbiamo un piccolo tassello, ma non abbiamo fatto niente. C'è ancora molto da fare, ci sono due gare a disposizione, con la speranza che ne sia una sola. Ringraziamo chi da Civitavecchia è partito per sostenerci.

I nostri ringraziamenti vanno alla città di Viterbo che si è fatta sentire con il calore del pubblico, a tutti i tifosi che seguono le nostre ragazze e ai numerosi rappresentanti Istituzionali, capitanati dall’Assessore Aronne Emanuele, al Presidente del Comitato Regionale Lazio Dott. Mauretti, al Presidente della Corte D’ Appello Federale Avvocato Maruccio, al dott. Riccardo Mangiacapra del nostro main sponsor Wishit, ai rappresentanti del Comune di Civitavecchia Pacifico Patrizio, presidente del consiglio comunale Marco Di Gennaro e Luca Grossi. A tutti va il nostro ringraziamento».

Ora si lavora alacremente in vista del secondo atto della serie, previsto per giovedì prossimo alle 18 a Sori. In caso di successo sarà certa la promozione in serie A1, altrimenti si tornerà a Viterbo, domenica prossima, per il punto che determinerà la migliore tra le due candidate al salto di categoria.

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