La Sorianese si prepara alla trasferta di domenica 7 dicembre (ore 15,00) al campo sportivo “Mario Tobia” di Roma, una gara che assume un peso specifico superiore a quanto suggerisca la classifica. L’Aurelia Antica Aurelio, ultima con due punti frutto di due pareggi e undici sconfitte, arriva da cinque ko consecutivi; i rossoblù, attualmente settimi con 19 punti, sono reduci dalla sconfitta sul campo dell’Aranova e dalla vittoria nel derby contro la Viterbese. Per la Sorianese si tratta di un passaggio determinante per misurare continuità, attenzione e capacità di gestione emotiva dopo un periodo caratterizzato da prestazioni incoraggianti. Un appuntamento che mister Chirieletti interpreta con chiarezza: “Il derby è stato bello da vincere, inutile negarlo. È stato emozionante vedere così tanta gente a sostenerci e soprattutto è stato bello per i ragazzi: hanno giocato con forza e tanto cuore, dopo una settimana di lavoro intensa, e si sono meritati di festeggiare. Ma ora dobbiamo voltare pagina immediatamente”. Lo sguardo è già rivolto alla sfida di domenica, una gara che il tecnico considera tutt’altro che banale, nonostante la posizione in classifica dell’avversario: “È una partita che mentalmente potrebbe darci fastidio, e proprio per questo è fondamentale. Avremo davanti una squadra che non ha nulla da perdere, e queste sono sfide che non puoi permetterti di leggere con superficialità. Per noi rappresenta un test importante: ci dirà molto sul livello di crescita che possiamo attribuire alla Sorianese e sul cammino che ci aspetta” Infine, un messaggio chiaro al gruppo in vista del match: “Domenica non conta chi abbiamo davanti: conta non sbagliare. Serve concretezza, lucidità e la capacità di restare sempre dentro la partita. Niente cali, niente scuse. Chi scende in campo deve farlo con l’idea chiara di quello che siamo e di quello che vogliamo diventare”.