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Il saluto dei giocatori della Favl Cimini Viterbo ai loro tifosi dopo la vittoria contro il Valmontone
Segnali di “vita” da parte della Favl Cimini Viterbo nella 30esima giornata del campionato di Eccellenza. A livello pratico il successo per 1-0 contro il Valmontone serve a poco visto che arrivare quinti, sesti, settimi od ottavi non cambierà il senso della stagione dove l’obiettivo podio si è spento da tempo ma per lo meno si è vista una squadra ancora vogliosa di spezzare il lungo digiuno che durava da febbraio e si è vista anche da parte del tecnico Castagnari la voglia di proporre qualcosa di nuovo riguardo agli uomini schierati e al modulo dopo che per troppo tempo si è ancorato al solito schema e ai soliti undici nonostante il rendimento non ha portato troppo lontano. Anche domenica sono emerse le solite difficoltà in fase realizzativa e non a caso il gol è arrivato soltanto su calcio di rigore ed i numeri dicono due reti nelle ultime 6 gare (entrambe di Capuano e da situazioni di palle inattive) ma almeno stavolta è sembrata di vedere una Fc con più “cazzimma e determinazione” nel voler portare a casa i tre punti.
«Una vittoria che ci voleva per lo spirito del gruppo - ha detto al termine del match il tecnico Castagnari - in settimana avevamo lavorato bene e questo è lo spirito gusto per cercare di concludere nel migliore dei modi la stagione».
Domenica le motivazioni non dovrebbero mancare vista la sempre sentita sfida sul campo del Civitavecchia. Intanto in vetta non cambia nulla con le concomitanti vittorie del W3 Maccarese per 6-1 nella trasferta con la Pescatori Ostia e leader con un punto sul Montespaccato corsaro a Villaba e con due punti sul Rieti passato per 3-0 sul campo dell’Astrea e 4 sul Pomezia che ha vinto in casa per 2-1 con il Campus Eur. Tra queste quattro squadre resta soltanto uno scontro diretto da giocare quello fra W3 Maccarese e Pomezia alla penultima giornata.
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