Promessa rispettata. Dopo aver chiuso negli scorsi mesi il progetto “Acquacuore 1”, la Coser si è rimessa subito al lavoro ed è partita con la nuova edizione dell’iniziativa, ribattezzata “Acquacuore 2”, come se fosse il seguito di un film. Il progetto, avviato ufficialmente lo scorso 11 settembre, prevede appuntamenti bisettimanali di nuoto psicomotorio e ginnastica in acqua terapeutica, con la conclusione programmata per il 26 ottobre. Come accaduto per la prima edizione, a beneficiare delle sessioni saranno le associazioni AssProHa, Il Ponte e L’Ottava Nota. Acquacuore 2 è realizzato grazie al sostegno di Enel, sponsor unico del progetto, così come accaduto per la prima edizione, che si è conclusa con un evento, nella quale si è svolta la premiazione di tutti i ragazzi che hanno partecipato, in un vero clima di festa, nel quale hanno anche fatto notare le loro capacità di relazionarsi tra di loro e con gli istruttori. Gli allievi, bambini e ragazzi, ma non solo, sono seguiti da personale qualificato, quali istruttori brevettati e terapeuti in acqua con diploma, inoltre la sicurezza è stata garantita da assistenti bagnanti. L’educazione, attraverso l’acqua, perseguirà finalità più generali rivolte agli aspetti cognitivi, affettivi e sociali della personalità. Il superamento della paura dell’acqua, la risoluzione dei problemi motori legati ad un nuovo ambiente così diverso da quello abituale, la conquista di nuovi equilibri, l’arricchimento della percezione, tutti questi stimoli hanno avuto un’influenza estremamente positiva sulle altre aree della personalità, che si traduce anche in più elevato rendimento scolastico. L’ampliamento della stima di sé, della sicurezza, la padronanza del proprio corpo e dei compiti rappresentano stabili acquisizioni ben trasferibili negli altri campi, un vero arricchimento della personalità degli alunni.

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