Continua a correre il Quartiere Campo dell’Oro, che sul campo in erba naturale di Farnese centra un successo pesantissimo e conferma il proprio momento d’oro. I gialloverdi di Nello Savino, arrivati alla sfida da capolista, impongono da subito ritmo, qualità e personalità contro un avversario che navigava appena fuori dalla zona playout. Il Qco approccia con maturità, gestisce il possesso e lascia pochissimo ai padroni di casa. Il vantaggio arriva nel primo tempo con Faggiani, poi nella ripresa Schiavo e Rasi chiudono i conti con due stoccate che blindano il 3-0 finale. Tre punti che pesano come macigni e che, complice la sconfitta del Vetralla, portano il margine sul secondo posto a quattro lunghezze: un segnale chiaro nella corsa al vertice.

Al Flavio Gagliardini il DLF si arrende invece 3-1 alla Fulgur Tuscania, al termine di un match vibrante e ricco di episodi. I biancoverdi di Flavio Borreale partono a razzo: dopo appena un minuto Delogu sblocca la gara con un gran tiro dai 16 metri. L’assenza della punta di diamante Esposito pesa, e al 12’ una uscita dal basso mal gestita regala il pari agli ospiti. Passano due minuti e i bianconeri ribaltano la partita su rigore, poi al 21’ Catracchia, ex Cpc, trova il 3-1 in mischia. Nella ripresa il DLF reagisce con carattere: al 21’ punizione splendida di Barzellotti, respinta dall’ex portiere del Civitavecchia Nencione; nel finale vicini al gol anche Cangani al 40’ e Di Riso di testa al 45’. Una sconfitta che brucia ma non cancella la buona prova nella corsa salvezza.
«E' veramente un peccato – spiega mister Flavio Borreale – perché siamo partiti molto bene. Al di là del gol è stata la nostra miglior partenza, proprio a livello di gioco, di velocità di movimenti. Ma dopo aver regalato la prima rete, ci siamo abbattuti e questo è un limite nostro. Siamo rimasti frastornati, era già accaduto con la Maremmana. In 10 minuti abbiamo incassato altre due reti. Abbiamo difficoltà nel reggere all'errore. Potevamo giocarcela, ma contro un avversario così esperto tutto è diventato difficile. Serve fare un salto di qualità, un peccato per un gruppo che ha delle cose da offrire e che fa buone prestazioni. C'è un gruppo di ragazzi bravi, manca solo un po' di esperienza».

In Seconda Categoria torna al successo l’Evergreen, che supera 2-1 la Virtus Trevignano grazie alle reti del presidente Paolini e di Bartoloni. Una vittoria che riporta il sereno dopo un periodo complicato.
«Abbiamo fatto una partita di spessore sia tecnicamente che di temperamento», commenta soddisfatto mister Mauro Zampollini. Classifica tranquilla per i gialloblù, lontani dalla zona calda.

Beffa nel finale per la Csl Soccer, piegata 1-0 sul campo della Vigor Acquapendente. La formazione di Tommaso Valente stava reggendo bene l’urto, ma nel finale i padroni di casa hanno trovato la zampata decisiva. I leoni restano così nel limbo della classifica, in attesa di capire quali potranno essere le reali ambizioni.

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