Finisce il campionato dell’Etrurians che saluta la stagione con una sconfitta sul difficile campo del Cesano. A segno è andato capitan Iacovella tra l’emozione dei compagni, del mister e della dirigenza perché quella di domenica, per il centrocampista esperto, potrebbe essere la sua ultima partita. Un capitano vero, una carriera importante per un giocatore leader in campo e anche fuori.

«Un regalo dei miei compagni farmi battere il rigore - commenta a fine gara - è stata una stagione positiva e personalmente meglio di così non potevo chiuderla. Vedremo per il prossimo anno, tra impegni lavorativi, famiglia e acciacchi vari potrei anche fermarmi qui». Dunque, cala il sipario sulla stagione 2024-2025 dei gialloviola e un commento arriva anche dal presidente.

«Sento il dovere con orgoglio di tracciare un bilancio - dice Gianfranco Serafin - su quanto vissuto dall’Etrurians in questa intensa annata sportiva nel campionato di Prima Categoria. Non è stata semplice, né priva di ostacoli. Ma è stata autentica, vissuta con il cuore, metro dopo metro su ogni campo del nostro girone. Abbiamo chiuso con 12 vittorie, 2 pareggi e 16 sconfitte, segnando 52 reti e subendone 54. Numeri che raccontano una squadra viva, capace di entusiasmare i tifosi con un calcio propositivo, ma che allo stesso tempo deve crescere in maturità e tenuta difensiva». Un gruppo solido quello di mister Danilo Bacchi che si è messo in evidenza anche in Coppa Lazio. «Abbiamo avuto momenti di grande slancio - aggiunge Serafin - ricordo partite vinte con carattere e qualità e altre in cui gli errori ci sono costati cari. Ma il filo conduttore è stato sempre lo stesso: l’impegno costante di un gruppo che ha lottato, sudato e creduto nel progetto Etrurians. La partecipazione alla Coppa Lazio, pur con qualche rammarico, ci ha permesso di misurarci con squadre ben strutturate e di capire meglio dove vogliamo e possiamo arrivare. Sappiamo che serve più compattezza e che le partite si vincono anche con l’equilibrio, non solo con l’entusiasmo». Il club pensa già al futuro. «Come presidente mi assumo la responsabilità di guidare la società in una nuova fase - conclude il numero uno gialloviola - rafforzeremo l’organico, miglioreremo la preparazione atletica e punteremo con decisione sui giovani. Anche per la prossima stagione, la nostra priorità sarà dare spazio a giovani talentuosi del nostro territorio, offrendo loro un ambiente sano dove crescere, mettersi in mostra e sentirsi parte integrante di un progetto sportivo vero. L’Etrurians non deve essere solo una prima squadra, ma un punto di riferimento sportivo e sociale per tutta la nostra comunità».

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